Economia

Con 2,2 milioni per le cooperative sociali prosegue Impact4Coop

Il programma, nato nel 2021 dalla sinergia tra Fondazione Cariplo e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, mette in campo nuove risorse. Ad oggi, l’iniziativa ha consentito di investire complessivamente 750mila euro in sette realtà che operano nel campo dell’inserimento lavorativo di persone fragili e di servizi resi alle comunità

di Redazione

Business Cooperation concept, vintage filter image

Impact4Coop, il programma di impact investing che dal 2021 sta contribuendo al rafforzamento patrimoniale delle Cooperative Sociali nel post-pandemia ha a disposizione nuove risorse. Al fondo di dotazione iniziale ( di circa 1,2 milioni di euro) è stato aggiunto un ulteriore milione di euro. 

L’iniziativa, che sta riscontrando un forte interesse nel settore cooperativo, consentirà alla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore – Fsvgda (braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing) di investire complessivamente 2,2 milioni di euro nelle cooperative sociali. L’obiettivo è preservarne e rafforzarne l’impatto sociale prodotto sia dai servizi resi alle comunità, sia dalla creazione di opportunità occupazionali, con particolare riferimento all’inserimento lavorativo di persone in condizioni di fragilità.

Destinatari dell’investimento

Nello specifico – spiega una nota – le operazioni di investimento, condotte in una logica di impact investing, saranno rivolte a cooperative sociali di tipo A, B o miste operanti in Italia e che siano in una fase di sviluppo strategico e operativo. 

In poco più di un anno dal suo lancio, Impact4Coop ha ricevuto oltre 30 candidature di Cooperative Sociali per il 43% di tipo B, il 39% di tipo A e il 18% di tipo Miste e impegnate nel campo del reinserimento lavorativo (43%), dei servizi socio-educativi (21%) e socio-assistenziali (14%) e in altri settori (21%). Geograficamente, il 70% cooperative sociali ha sede in Lombardia.

A ottobre 2023, la Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore ha investito 750mila euro in sette Cooperative Sociali (Alice, Chico Mendes, La Miniera di Giove, Vesti Solidale, Auxilium, Aeper e Il Ponte). Altre candidature sono in fase di analisi propedeutica all’eventuale decisione di investimento.
Per candidarsi a Impact4Coop: impact4coop.fsvgda.it

L’impact grant

In occasione dell’investimento nella Cooperativa Sociale Vesti Solidale e nella Cooperativa Sociale Alice, Fsvgda ha sperimentato l’Impact Grant, uno strumento finanziario innovativo che consente di trasformare parte dell’investimento in equity in contributo a fondo perduto, nell’ipotesi del raggiungimento di obiettivi di impatto sociale pre-concordati. 

«Il mondo della cooperazione offre splendidi esempi di realtà che operano ormai con un grado di efficienza da poter stare sul mercato. È un’evoluzione significativa in questo ambito che mostra come il non profit sia maturato in questi anni. L’impact investing è uno strumento importante in casi come questi, laddove si intercettino organizzazioni capaci di scalare modelli e di replicarli», ha dichiarato Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo. «Ancora una volta ritroviamo il ruolo di enzima della Fondazione Cariplo, che favorisce l’avvio di un processo, all’interno di una biodiversità di attori che operano in ambito non profit e capaci di cogliere le opportunità come quelle che giungono da Impact4Coop». 

Marco Gerevini, consigliere di amministrazione della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore sottolinea : «A distanza di un anno dal suo lancio, siamo lieti di constatare il successo di Impac4Coop, un programma in grado di offrire alle cooperative risorse economiche complementari e ulteriori rispetto a quelle derivanti dai tradizionali grant. Per supportare lo sviluppo delle iniziative più meritevoli, abbiamo deciso di incrementare in misura sostanziale il fondo di investimento previsto inizialmente. Crediamo infatti che sia necessario alimentare e al contempo diversificare l’offerta di capitali a disposizione del Terzo Settore; la strada è ancora lunga, ma confidiamo nella possibilità che programmi come Impact4Coop possano incentivare l’interesse del settore cooperativo verso nuovi strumenti di finanziamento, anche ibridi, come ad esempio l’Impact grant». 

Le sette cooperative nel portafoglio di Impact4Coop

Tra le sette cooperative vi è Vesti Solidale che ha come mission l’inserimento lavorativo di persone con diverse tipologie di svantaggio e in condizioni di fragilità economica. Opera nell’ambito dell’economia circolare, della tutela ambientale e della diffusione di modelli di consumo ecosostenibili. La cooperativa ha sviluppato il più grande impianto italiano dell’economia sociale, su una superficie di circa 12.500 mq, dedicato alla selezione e trattamento di indumenti usati.

La Cooperativa Alice che persegue l’obiettivo di favorire il reinserimento sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati – in particolare donne detenute o vittima di violenza e madri in difficoltà – all’interno di un sistema produttivo dedicato principalmente a quattro attività: sartoria, sartoria forense, pelletteria e accessori e vestiario per la scuola. L’attività è realizzata presso le carceri di Bollate e Monza e in due laboratori esterni (a Milano e Brescia). La Cooperativa ha sviluppato “EthicaRei”, il primo distretto Fair Trade del Made in Italy e promuove un utilizzo consapevole delle risorse, contribuendo alla riduzione degli scarti e dell’inquinamento generato dalle produzioni.

La Cooperativa Chico Mendes che si propone di contribuire alla diffusione di modelli di economia sostenibile, favorendo l’affermazione dei diritti economici e sociali e delle giuste condizioni di lavoro e di salute di coloro che ne prendono parte (piccoli produttori locali). Le diverse categorie di prodotti distribuiti dalla Cooperativa sono etiche, sostenibili e di elevata qualità: l’attività commerciale è, infatti, fondata su filiere responsabili, attente alla tutela dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente.

La Miniera di Giove che ha lo scopo di offrire servizi educativi dedicati a minori e famiglie, finalizzati alla prevenzione del disagio e dell’emarginazione sociale. In particolare, la Cooperativa è impegnata nella realizzazione di attività educative scolastiche e di assistenza domiciliare rivolta ai minori, unitamente all’organizzazione di campi estivi, alla formazione di operatori e genitori e alla promozione di percorsi di sostegno psicologico per bambini, adolescenti e adulti.

Auxilium è una cooperativa sociale nata nel 2019 e attiva nel territorio lariano con sede a Tremezzina (Co). È impegnata nella gestione di diverse attività (agricoltura sociale, manutenzione del verde e servizi di affissione ) finalizzate all’inserimento lavorativo di soggetti fragili e in condizioni di svantaggio. La Cooperativa opera, inoltre, in ambito culturale, collaborando con enti pubblici, associazioni e professionisti del settore per promuovere campi estivi e laboratori didattici nelle scuole.

Animazione, Educazione, Prevenzione e Reinserimento-Aeper è una cooperativa sociale fondata a Bergamo nel 1986. Il suo scopo primario è fornire accoglienza a persone in condizioni di disagio ed emarginazione, attraverso attività educative, culturali e sanitarie volte alla riabilitazione e al reinserimento sociale e lavorativo di soggetti in situazione di fragilità. Rappresenta una delle principali realtà attive nel settore socio-sanitario ed educativo della provincia bergamasca.

Infine, il Ponte, cooperativa sociale novarese fondata nel 1988. La sua attività consiste nel favorire l’inclusione sociale di persone con disabilità e in condizioni svantaggiate attraverso progetti di formazione professionale, finalizzati all’inserimento lavorativo.

In apertura foto da Ufficio stampa

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