Comunità S. Egidio Un milione di firme contro la pena di morte

«Ci sono viali del dolore che solo Dio può raggiungere». Sono le parole che Suor Helen Prejan, nel film ?Dead man walking?, rivolge a Mad, condannato a morte per duplice omicidio. Il film racconta una storia vera. La storia di un condannato a morte assistito da una suora, suor Helen Prejan. Lei stessa ha deciso di promuovere l?appello lanciato, in vista del Giubileo, dalla Comunità di Sant?Egidio di Roma. Un appello rivolto a tutti i governi della Terra per sospendere, entro il 2000, tutte le esecuzioni capitali. Nell?appello si legge che la pena di morte è crudele, disumana e degradante, non meno abominevole della tortura. La pena capitale è incapace di combattere la violenza, disumanizza il nostro mondo dando il primato alla vendetta. A sostegno dell?iniziativa una raccolta di firme su scala mondiale. Firme che saranno consegnate ai membri del Consiglio di Sicurezza dell?Onu. Fin ora sono state raccolte 200 mila adesioni. L?obiettivo è raggiungere almeno 1 milione di firme. Nel pianeta ci sono ancora 91 paesi che mantengono la pena di morte per vari tipi di reati. Ottenere la moratoria della pena capitale, potrebbe rappresentare il primo passo per la sua abolizione definitiva. Su questa tema la Comunità di Sant?Egidio mette a disposizione materiale fotografico ed audiovisivo, documentazione, dati. La Comunità Sant?Egidio è nata alla fine degli anni sessanta per opera di alcuni studenti liceali che volevano vivere il Vangelo al servizio dei poveri e degli ultimi. Per informazioni, Comunità Sant?Egidio, tel. 06- 58.56.6.