Famiglia

Comunità progetto sud

Puntare alla vera integrazione dei disabili: è l’obiettivo di sempre che sta crescendo

di Redazione

Comunità Progetto Sud via Conforti – 88046 Lamezia Terme (CZ) tel. 0968.23297 – fax 0968.26910 www.c-progettosud.it cps@c-progettosud.it Fondata nel 1976 Presidente: Giacomo Panizza Oggi la cittadina della piana, Lamezia Terme, è un pullulare di iniziative a carattere sociale. Chi diede il ?la? fu la Comunità Progetto Sud, fondata nel 1976 da un prete operaio, giunto al Sud dall?industrializzata Brescia. Giacomo Panizza è il presidente di questa comunità sui generis, che nasce con lo scopo di dare una risposta concreta ad alcune persone con handicap, disponibili a unirsi e fare comunità. Fin dall?inizio il gruppo è composto da persone disabili e volontari con l?obiettivo principale di evitare l?istituzionalizzazione dei portatori di handicap o il loro trasferimento verso il nord d?Italia. Oggi, a distanza di un quarto di secolo, questo risultato in parte è stato raggiunto, con le diverse iniziative nate dall?attività della Progetto Sud. La comunità è formata da gruppi autogestiti e famiglie aperte all?accoglienza. I servizi spaziano dall?informazione alla sensibilizzazione e all?animazione territoriale, prevedono ospitalità residenziale e semiresidenziale e si realizzano laboratori artistici e artigianali. Tutte attività queste, realizzate per condividere e ridurre le diseguaglianze sociali, superare l?emarginazione, realizzare iniziative per l?autonomia, l?integrazione sociale e l?assistenza. I servizi spaziano anche nel settore dell?informazione sui diritti e la tutela, valorizzazione dell?ambiente, il pacifismo e la non violenza. In questi anni di attività, le principali e più significative iniziative sono state la ?Scuola del sociale?, attraverso la quale hanno svolto consulenza agli enti locali, per la costituzione di patti territoriali specifici. Ancora, la costituzione di un sistema informativo per i servizi all?handicap, in collaborazione con la Regione Calabria e alcune Asl. Infine, il progetto ?Abitare in autonomia?, per sperimentare una vita interdipendente, di persone disabili. Nel futuro c?è il potenziamento della ?Scuola del sociale? per formare leader e manager di gruppi e imprese sociali. Non mancano le difficoltà, come quella di reperire personale qualificato nella progettazione e nel lavoro di concertazione. Vincenzo Canonaco


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