Compagnia di Sanpaolo: si alla fusione Intesa-Sanpaolo, ma….

Il comitato di gestione della Compagnia di San Paolo esprime ?un apprezzamento di fondo? per le prospettive aperte dalla fusione tra San Paolo Imi e Banca Intesa. Il comitato riunitosi oggi, informa il segretario generale della Compagnia, ?ha dato mandato al presidente per la nomina degli advisor finanziari e legali che affiancheranno la Compagnia nello sviluppo? della fusione. ?La Compagnia -continua la nota- esprime anche ?l’auspicio di arrivare ad una designazione condivisa, per gli advisor finanziari, con le Fondazioni Cariparo e Carisbo, che con la Compagnia partecipano al patto di unita’ di intenti stipulato il 19 aprile 2004, con il quale le fondazioni si impegnano altresi’ a comunicare in modo congiunto le proprie posizioni sulle vicende della banca?. ?Il comitato di gestione della Compagnia di San Paolo -continua il comunicato- ha esaminato le linee generali dell’operazione prospettata tra San Paolo Imi e Banca Intesa. Il comitato ha manifestato la più assoluta unità di intenti, con l?orientamento di garantire prioritariamente, nell’ambito della fusione tra pari, la posizione della Compagnia come azionista, e con essa le ragioni della banca conferitaria e del territorio di riferimento della fondazione, esprimendo un apprezzamento di fondo per le prospettive che l’operazione apre. Il comitato ha inoltre convenuto di convocare il consiglio generale della Compagnia per martedì 12 settembre, così che anche tale organo possa esaminare , nell’ambito delle sue competenze, l’operazione prospettata?.