Formazione

Comp. San Paolo: ecco i 37 progetti multiculturali

Stanziamento di 1,6 milioni di euro a favore dei vincitori del bando”Immigrati nuovi cittadini”

di Redazione

Sono state oltre 200 le candidature presentate per il bando ?Immigrati nuovi cittadini? indetto dalla Compagnia di San Paolo per far emergere, a livello regionale, la progettualità e le risorse finalizzate alla valorizzazione della presenza di immigrati, con particolare riferimento ai giovani e alle seconde generazioni, considerate la leva determinante su cui impostare ogni intervento che guardi all?immigrazione non in termini di contenimento di criticità ma come fattore di sviluppo economico, sociale e culturale.   
 
Attraverso la selezione della specifica commissione di valutazione, sono stati 37 i progetti che la Compagnia, determinata ad accrescere il suo impegno soprattutto a favore delle fasce giovanili dell?immigrazione, ha deciso di finanziare per la loro attuazione con uno stanziamento complessivo di 1,6 milioni di euro. 
 
Il bando è stato lanciato in seguito al Protocollo d?Intesa che,  sottoscritto il 20 marzo 2007 dalla Compagnia e dal Comune di Torino, sancisce una più stretta collaborazione tra i due soggetti al fine di favorire e sostenere lo sviluppo di programmi e iniziative in materia appunto di immigrazione, integrazione e interculturalità. L?intesa prevede anche l?impegno a identificare, di comune accordo, una serie di azioni che possano essere oggetto di una ulteriore collaborazione nel campo specifico.
 
Dall?esame delle candidature al bando  sono emersi, tra l?altro, la creatività e lo spirito d?iniziativa delle associazioni che operano nel settore, capaci di aggregare risorse e sviluppare attività aperte a giovani, italiani e immigrati, che contribuiscano, come avvenuto in altri Paesi, allo sviluppo dei processi di integrazione.
 
Potevano far domanda di partecipazione al bando  gli enti pubblici, le istituzioni scolastiche, gli enti religiosi, gli enti e/o associazioni senza fini di lucro, le fondazioni e loro imprese strumentali, le imprese e le cooperative sociali, oltre che gli enti locali (esclusa la Città di Torino perché già coinvolta direttamente nell?iniziativa attraverso il suddetto Protocollo d?Intesa con la Compagnia).
 
Ammissibili erano le proposte che avevano come obiettivi: la promozione dei processi partecipativi di cittadinanza attiva, lo sviluppo economico e l?occupazione; la conoscenza, la fruizione e la creatività nelle aree delle attività culturali e del tempo libero.
 
Nel processo di valutazione delle proposte sono stati considerati criteri preferenziali: la qualità del progetto in termini di innovazione, sostenibilità e replicabilità; il coinvolgimento diretto di adolescenti e giovani immigrati, preferibilmente in connessione con giovani di origine nazionale; la localizzazione delle attività proposte nelle aree urbane, la presentazione da parte di più enti in cooperazione tra loro, l?esperienza maturata dall?ente richiedente negli ambiti specifici oggetto del bando e la congruità del piano finanziario unitamente all?impegno dell?ente richiedente in termini di risorse proprie.
 
L?elenco dei progetti selezionati è consultabile sul sito www.compagnia.torino.it


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