Formazione

Commissario Onu per i diritti umani: Europa, sei razzista

La signora Mary Robinson punta il dito anche contro Internet, che può essere veicolo di sentimenti razzisti

di Paola Mattei

L’Europa “dovrebbe e potrebbe fare di piu” per combattere il razzismo e l’intolleranza: l’invito e’ venuto dall’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti dell’uomo, Mary Robinson, intervenuta oggi alla prima giornata della Conferenza internazionale contro l’intolleranza.
La Conferenza e’ stata convocata dal governo svedese come un seguito a quella dell’anno scorso sull’Olocausto, e ha richiamato a Stoccolma piu’ di 400 delegati da 50 paesi. Si e’ aperta con la proiezione di un filmato sul fenomeno neonazista in Svezia, dalle manifestazioni agli episodi di vandalismo contro cimiteri ebraici, che – ha detto il primo ministro Goran Persson – “mostra l’aspetto piu’ buio” del suo paese.
La signora Robinson ha richiamato l’attenzione su Internet, che “si trasforma nelle mani di qualcuno, in un’arma per la diffusione del razzismo”: le ha fatto eco il professore canadese Irwin Cottler, attivista per i diritti umani, il quale ha sottolineato che l’Olocausto “non si e’ realizzato solo con le camere a gas, ma anche con le parole”.
All’Europa e ai suoi dirigenti la signora Robinson ha lanciato l’invito a “fare di piu’ “ per combattere tra l’altro la crescente ostilita’ verso gli immigrati, proprio quando i tassi di natalita’ in flessione creano nel continente un bisogno di nuovi apporti per assicurare la sua “vitalita’ economica”.

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