Sostenibilità
Commercio equo: tavolo con le ong.
Commercio equo e solidale. Un impegno della commissione a sostenere le ong.
di Redazione
Commercio equo e solidale. Un impegno della commissione a sostenere le ong.
La Commissione europea intende dare un sostegno maggiore al ?Fair Trade? (non va dimenticato che l?Europarlamento ha già votato un?indicazione in questo senso nel 1998), attraverso la proposta di un tavolo permanente con le ong, nonché di un organo di controllo che certifichi la ?qualità? dei prodotti. Si tratta di una presa di posizione esplicitata in una Comunicazione della Commissione al Consiglio sul ?commercio equo e solidale?, documento che è un primo abbozzo di una posizione che andrà a definirsi e a precisarsi ulteriormente all?interno delle attuali politiche comunitarie. In tutti gli Stati membri (esclusi Spagna, Portogallo e Grecia) esistono marchi di commercio equo e i prodotti di questa filiera possono anche essere acquistati nei supermercati: si tratta in particolare di caffè, cacao, tè, banane, zucchero e miele. Nel documento viene ricordato che la Commissione ha già concesso, in misura limitata, sussidi a favore di attività svolte da organizzazioni non governative nel campo del commercio equo e solidale all?interno dell?Ue, come pure alle associazioni di produttori nei vari paesi in via di sviluppo. Si tratta di domande di finanziamento in costante aumento da alcuni anni. Il documento della Commissione si conclude con l?auspicio della creazione di un tavolo permanente di consultazione che ?consenta di affrontare in modo permanente le problematiche e il sostegno dell?Ue allo sviluppo del commercio equo e solidale?
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