Comitato editoriale Amref
Un viaggio nel segno della trasformazione
Le donne nel mondo, e in particolare in Africa, svolgono un ruolo fondamentale, essenziale per lo sviluppo delle comunità e delle società in cui vivono. Amref Health Africa, la più grande organizzazione sanitaria africana, impegnata a promuovere il benessere e l'empowerment femminile, ha ospitato un evento a Milano presso la fondazione Riccardo Catella, partner dell’evento, a sostegno della causa dell’empowerment femminile
di Redazione
Le donne nel mondo, e in particolare in Africa, svolgono un ruolo fondamentale, essenziale per lo sviluppo delle comunità e delle società in cui vivono. In Africa, le donne sono state tradizionalmente dei pilastri della famiglia e della comunità pur soggette a discriminazioni e disuguaglianze di genere. Nonostante i tanti sforzi significativi per promuovere e combattere queste disuguaglianze, ci sono ancora molte sfide da affrontare, la violenza di genere, l’accesso limitato all’istruzione e alla sanità, nonché la scarsa rappresentanza politica delle donne, sono solo alcune delle problematiche che richiedono attenzione e azione.
Amref Health Africa, la più grande organizzazione sanitaria africana, impegnata a promuovere il benessere e l’empowerment femminile, ha ospitato un evento a Milano presso la prestigiosa cornice di Fondazione Riccardo Catella, partner dell’evento, a sostegno della causa dell’empowerment femminile.
L’incontro ha visto la partecipazione di due personalità di spicco, due donne eccezionali, che si dedicano a sostenere con passione la causa dell’empowerment femminile.
Voci di donne che sfidano il presente per ispirare il futuro: Nice Leng’ete, ambasciatrice globale di Amref, nominata tra le 100 persone più influenti dal Time, appassionata attivista lavora instancabilmente per promuovere l’uguaglianza di genere e difendere i diritti delle donne e delle ragazze africane. Lara Ponti, amministratrice delegata dell’azienda di famiglia Ponti, oltre ad essere impegnata sulle scelte strategiche aziendali, si occupa delle politiche di sostenibilità ed è fortemente legata alla causa della parità di genere e dell’empowerment femminile. Durante una spedizione in Kenya nel dicembre 2022 le due donne hanno creato una sinergia intensa che si è trasformata in una collaborazione attiva e concreta di Lara Ponti con Amref con l’obiettivo comune di costruire progetti dedicati all’empowerment femminile in un viaggio, non solo metaforico, nel segno della trasformazione.
«Sono cresciuta con l’idea che le disuguaglianze non sono naturali, non sono un “dettato divino”, e che è un nostro dovere combatterle. Ho scoperto Amref dopo un viaggio in Africa, dove ho potuto vedere direttamente le loro azioni. Perché dovremmo pensare all’Africa? Io ritengo che sia importante richiamarsi al vecchio detto: ‘No Justice, No Peace’ – senza giustizia non può esserci pace. Credo fermamente che dobbiamo costantemente considerare il contesto globale e locale in cui siamo inseriti, poiché non è sostenibile che le nostre vite proseguano normalmente quando altrove nel mondo le persone vivono nell’ingiustizia e nella povertà», ha dichiarato Lara Ponti.
«Con Lara condividiamo una visione comune, entrambe vediamo un mondo in cui le donne sono al centro e sono riconosciute come esseri umani a pieno titolo. Continuiamo a perseguire questo sogno, ma ciò di cui hanno bisogno oggi le donne africane è l’opportunità di emanciparsi. Ciò che desidero vedere, sono queste ragazze che crescono con sogni e opportunità per realizzarli nella loro vita. Queste donne hanno bisogno di modelli di riferimento. Sono piena di speranza, e credo che sia solo una questione di tempo prima di vedere il cambiamento che speriamo di realizzare», ha sottolineato Nice L’engete.
Una riflessione sull’impegno dell’organizzazione per creare un futuro in cui le donne e le ragazze africane abbiano pari opportunità di realizzare il proprio potenziale, investendo sulle loro capacità. Aperto da Kelly Russell Catella, direttore generale della fondazione Riccardo Catella e dalla fondatrice e già presidente Amref Health Africa- Italia Ilaria Borletti Buitoni, il duo ha avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze e prospettive sulla promozione dell’empowerment femminile, offrendo spunti di riflessione e ispirazione e incoraggiando gli interlocutori a sostenere questa causa vitale. Perché investire nell’empowerment femminile rappresenta una strategia vincente che genera significativi ritorni in ambito sociale, economico e ambientale a livello globale.
«Amref Health Africa si dedica da 60 anni alla promozione di temi come l’accesso alla salute e alla condizione femminile in Africa. Stasera vogliamo sottolineare che le donne hanno il potere di cambiare il mondo! Basta riflettere sul Novecento e sulla rivoluzione straordinaria che le donne hanno avviato. L’Africa è ricca di risorse straordinarie, e le donne svolgono un ruolo eroico in questo processo. Con il contributo di tutti, l’Africa potrebbe sviluppare un potenziale straordinario che avrebbe un impatto significativo su tutto il mondo», ha affermato Ilaria Borletti Buitoni, già presidente Amref Health Africa- Italia.
Si stima, infatti, che colmare il divario di genere nell’occupazione, potrebbe aumentare il Pil dell’Africa di 101 miliardi di dollari all’anno entro il 2025. Le donne e le ragazze che hanno accesso a una salute equa, all’istruzione, a risorse finanziarie e opportunità imprenditoriali, e sono libere dalla violenza di genere, hanno la capacità di: godere di una migliore qualità di vita e offrire più opportunità alle proprie famiglie; giocare un ruolo attivo nel mercato del lavoro, stimolando l’innovazione e favorendo la crescita economica; partecipare ai processi decisionali, portando esperienze e prospettive uniche per generare politiche e strategie più inclusive ed efficaci; svolgere un ruolo fondamentale nella ricerca di soluzioni innovative sostenibili, contrastando il cambiamento climatico.
Amref Health Africa da oltre 60 anni investe nell’empowerment delle donne enell’uguaglianza di genere e si impegna quotidianamente con diversi progetti in Kenya nelle contee di Kajado, Narok e Samburu nella costruzione di un futuro in cui le donne e le ragazze africane possano raggiungere pari opportunità, concentrandosi su aree chiave come la tutela della salute, l’indipendenza economica, l’educazione, la leadership e la partecipazione politica.
Inoltre, questo incontro ha rappresentato un’opportunità straordinaria per investire nel potere trasformativo dell’empowerment femminile dove c’è stata l’occasione di un confronto, moderato da Roberta Maddalena, giornalista Forbes Italia, su questo importante tema, nonché sulla responsabilità sociale d’impresa, con la partecipazione di Carlotta De Bevilacqua Ceo Artemide, Cinzia Falasco Volpin Ceo Zentiva, Michele Magli Direttore Generale Fabbri 1905 alcuni dei top manager italiani selezionati da Forbes Italia e Business International, la knowledge unit di Fiera Milano, che si ritroveranno al Ceo Italian Summit & Awards 2023. L’obiettivo è unire le forze e generare un cambiamento concreto e sostenibile nella vita delle donne e delle ragazze africane, contribuendo così a creare una società e un futuro più giusti e inclusivi.
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