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Un fondo di solidarietà grazie al 5 per mille

La Fondazione Vincenzo Casillo attraverso le sue donazioni del 5x1000 di quest'anno, punta a creare un fondo per finanziare le piccole organizzazioni non profit che intendono acquisire le competenze necessarie per avviare o continuare ad erogare i propri servizi e portare avanti le proprie attività e progetti

di Redazione

La Fondazione Vincenzo Casillo destina il proprio 5×1000 alla creazione del Fondo di Solidarietà, mirato al finanziamento di percorsi gratuiti che aiutano le piccole organizzazioni non profit ad acquisire le competenze necessarie per avviare o continuare ad erogare i propri servizi e portare avanti le proprie attività e progetti.
Il Fondo di Solidarietà intende andare incontro a molti piccoli enti del Terzo settore che sono stati travolti dalla crisi pandemica ed economica, a causa della carenza di risorse e dell’assenza di strutture organizzative ben strutturate. Con la loro scomparsa sono venuti meno preziosi servizi di assistenza.
Grazie al Fondo vengono messi a disposizione degli enti una serie di percorsi di formazione mirati al potenziamento delle competenze.

Uno dei primi percorsi avviati è stato il laboratorio teorico-pratico “Crea il tuo Fundraising”, finanziato dalla Fondazione Vincenzo Casillo e condotto da Nicla Roberto, esperta di Fundraising: alle organizzazioni selezionate in seguito alla presentazione di un progetto sono state fornite le nozioni necessarie per sostenere, facilitare e sviluppare la raccolta fondi utile a portare avanti le loro attività.
È stato un percorso laboratoriale costruito su misura delle organizzazioni che vi hanno preso parte, che ha visto alternarsi momenti di formazione, ovvero di allineamento e introduzione ai principi e alle tecniche del fundraising, a momenti di esercitazione pratica (l'organizzazione per esempio ha lavorato sulla propria missione, sulla propria buona causa e sulla costruzione del proprio database condividendo l'esperienza fatta con le altre organizzazioni in occasione dei vari incontri che si sono tenuti), a momenti di accompagnamento personalizzato per la singola associazione che ha voluto sperimentarsi in un progetto concreto di raccolta fondi.
Oltre alle ore di formazione laboratoriale teorica e pratica, all'organizzazione che sceglie di intraprendere il percorso vengono assicurate alcune ore di consulenza personalizzata, che possono essere utilizzate nel momento in cui la stessa organizzazione si sente pronta a intraprendere il cammino. Perché il fundraising, affinché possa funzionare, deve essere una scelta, un metodo, una maratona e non un corsa per centrometristi, dove è necessario un grande lavoro di squadra e dove i risultati si ottengono dopo un lavoro di analisi, di definizione della strategia e di azione, nonché di valutazione dei risultati ottenuti.

Con la nuova edizione del percorso, grazie anche ai suggerimenti ricevuti dalle organizzazioni che ne hanno preso parte, si procederà in più fasi: si parte dall'introduzione e l'allineamento a cui potranno partecipare le organizzazioni iscritte al portale Buoncampo. La una seconda fase di sviluppo del progetto di raccolta fondi, a cui potranno partecipare un numero ristretto di organizzazioni, selezionate tra quelle che avranno candidato il proprio progetto e che vorranno impegnarsi in un percorso che risulterà molto operativo.

Mentre nella prima fase il rapporto sarà uno a molti, nella seconda fase il rapporto sarà uno a uno, ovvero personalizzato e su misura dell'organizzazione. A questa seconda fase potranno partecipare al massimo 6 organizzazioni.
Il nuovo percorso partirà a settembre 2022. Ci sarà una prima call a cui potranno partecipare tutti gli iscritti a buoncampo e una successiva selezione dei progetti più idonei per la raccolta fondi.

Per donare il 5×1000 alla Fondazione Vincenzo Casillo consultare qui.

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