Comitato editoriale Fondazione Ronald McDonald

Un compleanno speciale per Casa Ronald Firenze

La struttura a servizio dell’Ospedale Meyer di Firenze ha festeggiato il suo 11° compleanno e i 25 anni di Fondazione Ronald in Italia con un concerto Candlelight organizzato da Fever. In occasione di questa festa il presidente delle Regione Toscana, Eugenio Giani ha visitato la casa che in 11 anni ha accolto quasi 1.900 famiglie. Presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni

di Redazione

Sono quasi 1.900 le famiglie che dal 2013 sono state accolte dalla Casa Ronald di Firenze. La struttura, a servizio dell’Ospedale Meyer, ha celebrato i suoi 11 anni di attività e i 25 anni in Italia di Fondazione Ronald, per la prima volta con un concerto Candlelight by Fever.

Il quartetto d’archi “Ligatura” si è esibito suonando musiche da film, partendo da C’era una volta in America di Ennio Morricone a Nuovo Cinema Paradiso

La visita del presidente della Toscana

A incorniciare questo importante anniversario la presenza istituzionale e la visita alla casa di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che – sottolinea una nota – ha voluto ringraziare Casa Ronald per l’azione importante che svolge oggi e in futuro a servizio dei maggiori ospedali, per dare conforto e supporto alle famiglie. Inoltre il presidente regionale ha voluto confermare il supporto a quest’azione di sussidiarietà svolta dal privato sociale, importante quanto il lavoro di cura del medico. Il presidente Giani ha inoltre ricordato l’art. 32 della Costituzione, che recita il diritto alla salute come diritto fondamentale del cittadino e interesse della comunità.

All’evento hanno partecipato anche altri rappresentanti delle istituzioni: i consiglieri comunali Luca Milani, e Cristiano Balli, quest’ultimo intervenuto in rappresentanza della neoeletta sindaca Sara Funaro; Nicola Armentano, presidente della Conferenza Permanente Metropolitana sulla Salute; Vittorio Gasparrini, presidente del Club per l’Unesco di Firenze; Ersilia Menesini, prorettrice dell’Università di Firenze; Daniela Matarrese, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi; Jacopo Nori, presidente Fondazione Careggi e direttore senologia; Laura Mori, responsabile  Servizio Sociale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer.

La risposta alla migrazione sanitaria

Attraverso le sue Case la Fondazione Ronald risponde al fenomeno della migrazione sanitaria, ovvero il bisogno delle famiglie di spostarsi dalla propria abitazione per curare il proprio bambino.
Basti pensare che solo nel 2023, nella struttura di Firenze sono state accolte 237 famiglie, 529 persone in totale, provenienti per il 30% dalla Toscana, per il 62% dal resto d’Italia e per l’8% da altri Paesi

«Quest’anno, in occasione dell’ 11° compleanno di Casa Ronald Firenze e dei 25 anni di Fondazione Ronald in Italia, volevamo organizzare un compleanno davvero indimenticabile per i nostri ospiti e tutte le persone che ci sostengono», commenta Paola Bianco, House Manager di Casa Ronald Firenze. «Una serata esclusiva per illuminare il futuro sempre più splendente della Casa al servizio delle famiglie che hanno bisogno di un luogo accogliente e confortevole, per poter stare vicino e accompagnare i propri bambini durante il percorso di cura in ospedale». 

Case e Family Room in Italia

La Casa Ronald di Firenze si aggiunge alle altre otto strutture di Fondazione presenti a Roma, Milano, Brescia, Firenze, Bologna e Alessandria, tra cui la Family Room aperta nel 2023 sempre a Firenze a supporto del Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi che quest’anno ha celebrato il suo primo anno di attività.

In 25 anni di attività le Case Ronald e le Family Room di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald hanno accolto oltre 54mila bambini e famiglie, più di 2.000 ogni anno, per un totale di più di 290mila pernottamenti.

Nell’immagine in apertura un momento della visita del presidente Giani alla Casa Ronald di Firenze – Credit Giovanni Ardizzola foto da Ufficio Stampa

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.