Comitato editoriale WeWorld

Torna il ciclo di incontri “Chiacchierata Femminista”

Torna a Milano con tre nuovi appuntamenti “Chiacchierata femminista”. Gli ospiti per l’edizione autunnale: Mica Macho, Cathy La Torre e Donata Columbro

di Redazione

Torna a Milano con tre nuovi appuntamenti “Chiacchierata femminista”, il ciclo di incontri a cura di WeWorld – organizzazione italiana indipendente impegnata da oltre 50 anni con progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario attiva in 27 Paesi, compresa l’Italia e Base Milano, centro culturale ibrido al servizio della città. Tre nuovi ospiti prestigiosi per l’edizione autunnale: Mica Macho, Cathy La Torre e Donata Columbro ci guideranno alla scoperta di nuove sfaccettature dell’empowerment femminile. 

Chiacchierata femminista nasce come cerchio di donne – e uomini – molto intimo, un luogo di ascolto e di dialogo informale, che prende spunto da quei momenti di condivisione, confronto e messa in discussione che hanno dato vita ai femminismi. Alla base, dunque, l’obiettivo di offrire un luogo sicuro e non-giudicante in cui sentirsi ascoltate ma anche libere di potersi esprimere.  

Si inizia il 19 ottobre con l’incontro “Not All Men? Ripensiamo il Maschile” insieme a Mica Macho, community nata nel 2020 per offrire uno spazio alle persone stanche della virilità machista. Nell’incontro ci chiederemo perché tante- troppe volte – il commento a casi di molestia, catcalling, se non addirittura di femminicidi, inizi con “non generalizziamo. Non tutti gli uomini fanno così”; insieme proveremo a comprendere le implicazioni dietro questa frase apparentemente innocua. Perché se decostruire modelli di mascolinità rigida, plasmandone di nuovi, è possibile, esercitare una responsabilità collettiva è necessario. 

Violenza contro le donne: nei tribunali le leggi ci sono, ma anche gli stereotipi” è invece il titolo dell’incontro con l’avvocata e attivista italiana Cathy La Torre, in programma il 15 novembre. Sulla carta l’Italia ha diverse leggi a tutela delle donne vittime di violenza e spesso il nostro paese è stato un apripista in questo campo. Come si spiegano, allora, sentenze che si soffermano sulla durata di una molestia in termini di secondi? O le troppe denunce inascoltate? Se ne discuterà insieme, con anche la partecipazione della ricercatrice Sofia Braschi (Università di Pavia).  

L’edizione autunnale di Chiacchierata Femminista si chiude il 30 novembre con l’incontro che vede protagonista Donata Columbro, giornalista ed esperta di dati, “Violenza contro le donne: lasciamo parlare i numeri“. Troppo spesso sui giornali, in televisione, sui social infatti ci passano sotto gli occhi fatti di cronaca, casi di violenza e femminicidi ricchi di dettagli quasi morbosi, che non apportano nulla alla storia. Il racconto che facciamo della violenza influenza profondamente la nostra percezione del fenomeno: per questo è importante partire dai dati. Al tavolo con lei anche l’economista Margherita Saraceno dell’Università di Pavia.  

L’obiettivo di questi incontri – che si inseriscono all’interno del progetto Women in the Pandemic, realizzato insieme all’Università di Pavia con il contributo di Fondazione Cariplo – è offrire un momento sicuro e non-giudicante in cui sentirsi ascoltate ma anche libere di potersi esprimere, in cui interrogarsi su cosa voglia dire essere donne oggi, occupare spazio in quanto donne, stare nelle relazioni e tanto altro.  

Il progetto, infatti, intende fornire non solo un quadro più accurato possibile dell’aumento della violenza maschile contro le donne nel nostro paese durante la pandemia, ma anche nuovi strumenti di analisi. Grazie al lavoro di un team di ricerca multidisciplinare, il progetto restituirà una metodologia omnicomprensiva, basata sulla cultura del dato e piste di lavoro concrete e informate a diversi stakeholder: dalla comunità scientifica, alle operatrici e operatori attivi nella filiera, alla società civile. 

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