Comitato editoriale
Torna Babbo Natale per un giorno
Seicentoventi bambini cardiopatici salvati nei paesi poveri grazie a "Cuore di Bimbi", il progetto di Fondazione Aiutare i Bambini. L'1 e 2 dicembre i suoi "babbi natale" torneranno in piazza per raccogliere fondi
di Redazione
Per la terza volta, l'estate scorsa, i medici volontari della Fondazione “aiutare i bambini" sono tornati in Uzbekistan per la missione "Cuore di bimbi". Nove bimbi affetti da gravi patologie cardiache sono stati operati e 36 visitati. Tutti gli interventi sono andati a buon fine e per la prima volta tre interventi sono stati fatti dall'equipe di medici locali, sotto la supervisione degli specialisti italiani: è uno dei vantaggi di ritornare più volte nello stesso paese, rendere i colleghi sempre più autonomi.
"Cuore di bimbi" è l'iniziativa dalla Fondazione “aiutare i bambini” per raccogliere fondi per operare e salvare centinaia di bambini affetti da gravi patologie cardiache nati nei Paesi poveri. Da settembre 2005 ad oggi sono 620 i bambini salavti in tutto il mondo grazie a "Cuore di bimbo". Per finanziare questo progetto, anche quest'anno, a Natale, i volontari della fondazione torneranno in piazza con “Babbo Natale per un giorno”, giunto all’ottava edizione.
Contribuire è facile: basta recarsi sabato 1 o domenica 2 dicembre in uno degli oltre 150 banchetti allestiti nelle principali piazze italiane (per sapere dove: www.aiutareibambini.it). In segno di ringraziamento per il vostro contributo, i volontari di “aiutare i bambini” daranno in dono un addobbo a forma di cuore per abbellire il vostro albero natalizio oppure i Chiodini Fantacolor Quercetti nella confezione “Bum Bum” realizzata appositamente a sostegno del progetto “Cuore di bimbi”.
Nel mondo ogni anno nascono un milione di bambini affetti da gravi cardiopatie, di cui 800mila hanno poche speranze di sopravvivere perché nel loro Paese mancano i medici o le strutture ospedaliere per operarli. Per questo “aiutare i bambini” attraverso il progetto “Cuore di bimbi” dal 2005 realizza missioni di medici italiani volontari all’estero in Paesi come Cameroun, Eritrea, Kazakistan e Uzbekistan. Altri bambini vengono portati in Italia da Albania, Kosovo e Zimbabwe per essere operati nel nostro Paese. In questo modo sono già stati salvati con un intervento chirurgico 620 bambini cardiopatici, più altre migliaia di bambini che grazie ad una visita hanno avuto una diagnosi corretta e una cura. Grazie ai fondi raccolti con “Babbo Natale per un giorno”, tanti altri bambini potranno essere operati.
Anche quest’anno la Fondazione “aiutare i bambini” può contare sul sostegno dei testimonial Anna Valle, Max Pisu, Federica Panicucci, Luisa Corna, che hanno aderito con entusiasmo indossando il cappello di Babbo Natale, simbolo dell’iniziativa. “aiutare i bambini” ringrazia i testimonial e gli sponsor che supportano l’evento: Quercetti e Penny Market. Il 10, 11 e 17 novembre ci sarà la formazione dei volontari.
Nella foto di copertina uno dei bambini operati a luglio a Tashkent, foto di Francesco Giase. La foto del volontario in piazza è di Claudio Cescutti
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