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Sulla radio di Arché una puntata per Peppino Impastato

Oggi è la Giornata della Memoria per le vittime innocenti della mafia. Frequenze a impulsi, la web radio di Arché che ha sede proprio in un bene confiscato, dedica uno speciale a Peppino Impastato

di Redazione

Dal 1996, l’Italia celebra il 21 marzo Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova. In occasione di questa giornata la web radio frequenze a impulsi di Arché ha realizzato una puntata speciale, dedicata a Peppino Impastato. Anna Mapelli è la giovane volontaria di Arché responsabile del progetto FAI.

L’idea di inserirsi nella Giornata è legata soprattutto al fatto che FAI-Frequenze a impulsi trova casa proprio all’interno di uno dei beni confiscati alla mafia a Milano, un ex night club in via Jean Jaures assegnato ad Arché per realizzare attività di prevenzione con ragazzi e adolescenti. «Questo fatto è stato determinante, insieme alla collaborazione che già da tempo abbiamo con Libera», racconta Anna.

Anna e gli altri volontari che lavorano al progetto non hanno più di 25 anni. «Peppino l’abbiamo conosciuto attraverso il film “I cento passi” e poi ci siamo informati in rete, soprattutto attraverso il suo sito ufficiale», spiega. La puntata speciale dura un’ora e sarà trasmessa a ripetizione per tutta la giornata. «Abbiamo ripercorso la sua storia, a partire dal fatto che anche lui ha scelto una radio, Radio Aut, per sfidare la mafia. Alla storia abbiamo aggiunto la musica, con la canzone “I Cento passi” dei Modena City Ramblers e due poesie di Peppino poi messe in musica da due gruppi musicali. Uno è dei Marta sui tubi».

Alla biografia, i ragazzi di FAI hanno voluto aggiungere una riflessione, «che è poi quella che facciamo sempre con i ragazzi qui e con le scuole che incontriamo: sono i nostri piccoli gesti di tutti i giorni che possono creare una cultura di antimafia, a partire dallo scontrino e dal dire no al mercato nero».