Comitato editoriale
Sognando Itaca, le vele di Ail nel mare della solidarietà
Al via domenica da Trieste l'iniziativa di Ail giunta alla sua sesta edizione. 10 tappe fino a Taranto, 150 persone coinvolte tra pazienti e accompagnatori: tutto questo è Sognando Itaca, viaggio di velaterapia
Da sei anni mare e solidarietà si incontrano nel nome dell’Ail, l’associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma. Prende il via, infatti, domenica 8 giugno da Trieste l’iniziativa “Sognando Itaca” che, dopo aver percorso l’Adriatico da nord a sud, si concluderà a Taranto in occasione della Giornata nazionale contro le leucemie che si celebra il 21 giugno.
Sognando Itaca è un’iniziativa nata da un’idea della sezione Ail di Brescia. A idearlo un giovane paziente amante della vela nel 2007 grazie alla collaborazione tra l’Oncologia Medica e l’Ematologia degli Spedali Civili di Brescia, la Sezione Ail di Brescia, la Fraglia Vela di Desenzano ed il Circolo Vela Gargnano, due anni dopo il progetto arriva sul mare ed è diventato l’iniziativa principale della Giornata nazionale dal momento che interpreta con forza l’attenzione che l’Associazione ha verso il malato ed il suo percorso di sofferenza.
Sognando Itaca si è rivelato un’occasione di crescita non solo per i pazienti, ma anche per l’équipe curante; in barca infatti è emerso un fondamentale bisogno di relazionarsi e di confrontarsi con l’altro per farsi aiutare, per non perdere la “rotta”, per raggiungere insieme il porto e per condividere, in un clima di complicità, le emozioni e le fatiche del percorso. L'equipaggio è composto da skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi che navigano insieme con l'obiettivo di diffondere nelle ematologie il progetto della velaterapia.
Quest’anno l’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Coni della Federazione Italiana Vela, della Lega Navale Italiana, di AssoLaser e di Classe Uniqua 420 e si avvale della collaborazione in qualità di “partner tecnico” di Intermatica (Operatore Telefonico e Service Provider).
Domenica 8 giugno parte dunque il lungo viaggio all’insegna della solidarietà a bordo di una barca a vela che costeggerà il Mar Adriatico fino a Taranto dove la barca Ail approderà il 20 giugno. Scopo dell’iniziativa, precisano dall’associazione, è la riabilitazione psicologica e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti ematologici.
La vela, infatti, per le sensazioni che offre e per le condizioni uniche e suggestive in cui viene svolta, ha una funzione terapeutica, soprattutto per persone con disabilità o affette da serie patologie. L’Ail permetterà ai pazienti di vivere una giornata piena di grandi emozioni grazie ad un progetto che fa della riabilitazione psicologica uno dei valori fondanti della terapia ematologica.
In ogni porto toccato dal tour avrà luogo un Itaca Day: una giornata durante la quale un gruppo di pazienti, accompagnati da un équipe medica multispecialistica, potrà provare l’emozione di salire su una barca a vela professionale e trascorrere una giornata in mare all’insegna di quei valori che da sempre accompagnano questo sport: condivisione, spirito di squadra e solidarietà.
Queste le tappe dopo aver levato le ancore da Trieste: Venezia (9 giugno); Ravenna (10giugno); Rimini (11 giugno); Pesaro (12 giugno); Ancona (13 giugno); Pescara (15 giugno); Bari – porto di Monopoli (17); Brindisi (18 giugno) e Taranto (20 e 21 giugno)
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.