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Prendersi cura degli altri: formazione gratuita per neet e donne

Dynamo Academy ha avviato sul territorio campano due corsi di formazione completamente gratuiti per 26 giovani tra i più bisognosi, in particolare costituiti da “NEET”, ovvero giovani che non hanno un lavoro né occupazione o formazione in corso, e donne in situazione di esclusione economica e sociale

di Redazione

Il mondo del welfare, e in particolare le necessità di prendersi cura delle persone fragili, in crescita esponenziale, contiene opportunità di occupazione per i giovani. E’ la sfida di Dynamo Academy che, in co-progettazione con l’agenzia formativa Mestieri Campania, ha avviato sul territorio campano due corsi di formazione completamente gratuiti – grazie a Intesa Sanpaolo Vita, Fideuram Vita e Intesa San Paolo Life – per 26 giovani tra i più bisognosi, in particolare costituiti da “NEET”, ovvero giovani che non hanno un lavoro né occupazione o formazione in corso, e donne in situazione di esclusione economica e sociale.

I corsi, per conseguire la qualifica di Animatore Sociale, partiti a inizio ottobre con due classi, di cui una a Napoli e una a Salerno, comprendono 600 ore di formazione, incluse una parte teorica e una pratica in realtà attive sul territorio in ambito sociale e socio-sanitario, tra associazioni e cooperative sociali. L’obiettivo è che le competenze acquisite possano diventare per i giovani e le donne coinvolti un’opportunità di occupazione qualificata, nella cura di persone fragili.

Sono temi urgenti della società: la disoccupazione giovanile e femminile, da un lato, e il bisogno crescente di assistenza qualificata e professionale, di figure formate nell’ambito del caring, per la cura di persone fragili, dall’altro. Cruciale è come diversi attori possano co-programmare interventi a livello strategico e contribuire a intervenire in modo concreto.

Se ne è parlato questa mattina durante un incontro aperto al pubblico voluto da Dynamo Academy e Mestieri Campania insieme alle compagnie assicurative del Gruppo Intesa Sanpaolo Vita, a Napoli, ospitato dalle Gallerie d’Italia e rivolto in particolare ai corsisti, a studenti di liceo, a ragazzi impegnati nel servizio civile, a imprese e associazioni del territorio e a comuni cittadini.

Dopo l’apertura di Giuseppe Ambrosio, Presidente di Vita, hanno discusso portando la loro visione Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania; Padre Antonio Loffredo, Direttore delle Catacombe di Napoli; Stefano Consiglio, Presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali, Università degli Studi di Napoli; Kevin Stanzione, Staff Dynamo Camp ed ex camper Dynamo; Chiara Pastorino, Responsabile Personale e Organizzazione Intesa Sanpaolo Vita; Giovanpaolo Gaudino, Presidente Mestieri Campania; Serena Porcari, CEO Dynamo Academy e CEO Dynamo Camp.

“Con il sostegno a questo nuovo percorso formativo, prosegue l’impegno della Divisione Assicurativa di Intesa Sanpaolo nel contribuire a dare una risposta concreta al problema del disagio sociale, economico o famigliare in cui versano giovani e donne del nostro Paese. Questo è uno dei progetti con cui vogliamo generare un impatto positivo sulla comunità, promuovendo il valore dell’inclusione anche esternamente all’azienda, rispondendo, nel contempo, all’esigenza di figure professionali qualificate nell’ambito del caring.” è la dichiarazione di Chiara Pastorino, Responsabile Personale e Organizzazione di Intesa Sanpaolo Vita.

“Il tema della professionalità della cura è uno dei temi chiave su cui si è sviluppato Dynamo Camp. Con Dynamo Academy, l’esperienza e il metodo vengono portati in altri contesti di vulnerabilità. Per arrivare a incidere in modo concreto nelle comunità sono fondamentali le alleanze con chi opera e conosce i territori, saper dialogare con le imprese e fissare obiettivi concreti e condivisi” è la dichiarazione di Serena Porcari, CEO di Dynamo Academy .“L’unione di esperienze di attori attivi in più ambiti e territori dà valore ai progetti. Grazie ai ragazzi che si mettono in gioco e ai partner per la progettazione e le risorse destinate al Bene Comune con visione programmatica.”

“Tutte e tutti abbiamo bisogno nel tempo che attraversa le nostre vite di cura. Con la pandemia ci siamo riscoperti tutti più fragili e abbiamo imparato quanto sia necessario puntare in modo permanente e strutturale sui servizi di prossimità per la promozione e la tutela della salute. Il primo passo, insieme alle infrastrutture materiali, è rappresentato dall’investimento in formazione delle figure professionali, siano esse medici, infermieri, operatori socio-sanitari ma anche educatori, animatori sociali, assistenti sociali, in chiave preventiva e di promozione del ben-essere delle persone. Per farlo è necessario ripensare alla cultura della “cura dell’altro” e rilanciare nelle comunità che abitiamo l’alleanza tra gli attori pubblici, privati e del privato sociale perché strategica sul piano della coesione e della sostenibilità.” Così Giovanpaolo Gaudino presidente dell’Ente di formazione Mestieri Campania.

I corsi da poco partiti in Campania sono parte di progetto più ampio, che Dynamo Academy e le compagnie assicurative del Gruppo Intesa Sanpaolo hanno intrapreso insieme nella co-progettazione in ambito sociale per il Bene Comune, inizialmente avviato in Toscana e destinato a un ulteriore sviluppo in entrambe le Regioni.

I partner coinvolti, attenti al tema dell’inclusione e al problema di grave disagio sociale in cui versano le popolazioni dei NEET e di giovani donne in condizione di esclusione economica e sociale, contribuiscono concretamente al loro inserimento nel mondo del lavoro, promuovendo la loro formazione e qualificazione, con un’attenzione particolare agli ambiti che riguardano il benessere e la cura delle persone.

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