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Oltre il dono: un ciclo di incontri sulla sostenibilità

Crisi climatica, riforestazione ed energie rinnovabili sono alcuni dei temi al centro della sesta edizione del “PerCorso Varasi”, la serie di incontri promossa da AVIS Nazionale al via il 6 dicembre con un “respiro” più internazionale rispetto al passato.

di Redazione

Crisi climatica, riforestazione ed energie rinnovabili sono alcuni dei temi al centro della sesta edizione del “PerCorso Varasi”, la serie di incontri promossa da AVIS Nazionale al via il 6 dicembre con un “respiro” più internazionale rispetto al passato.

Grazie alla collaborazione di FIODS (la Federazione internazionale delle organizzazioni dei donatori di sangue) ed Exponiamoci, l’iniziativa punta a mettere in rete le energie, in particolare dei giovani europei, per discutere e affrontare il tema della cittadinanza attiva non solo legata alla donazione di sangue e plasma, ma intesa come strumento per il raggiungimento degli obiettivi indicati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Dal 2012, infatti, il PerCorso Varasi (dedicato alla memoria di Pietro Varasi, storico dirigente associativo che ha ricoperto anche l’incarico di vice presidente nazionale) si è affermato come finestra di approfondimento su argomenti e modalità di coinvolgimento dei cittadini. Oggi, in collaborazione con ospiti e relatori di eccezione, per tre lunedì di fila (6, 13 e 20 dicembre), sempre in modalità online a partire dalle ore 21:00 (per seguire gli appuntamenti è sufficiente registrarsi a questo link), verrà compiuto uno sforzo ulteriore cercando, insieme, di stimolare dibattito e confronto su obiettivi come:

  1. Costruire un’alleanza di persone ed enti che, in differenti Paesi, creino un luogo virtuale di formazione e attivazione di iniziative, che abbiano impatto nei diversi territori dove risiedono gli ideatori e realizzatori delle iniziative;
  2. Coinvolgere e attivare le associazioni di donatori di sangue aderenti a FIODS nella costruzione di tali iniziative;
  3. Identificare in Italia e negli altri Paesi entità focalizzate sugli obiettivi della Agenda ONU 2030 per cooperare con esse;
  4. Organizzare azioni concrete i cui effetti siano monitorati e condivisi, diventando argomento dei meeting semestrali e leve di coinvolgimento associativo.

Come ha spiegato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, «l’apertura della nostra associazione a temi globali fa capire quanto elevato e avanzato sia lo spirito di rinnovamento e coinvolgimento collettivo che ci contraddistingue. Già nella primavera dello scorso anno il PerCorso Varasi fu la prima iniziativa avisina a sposare la modalità online per cercare di rispondere alle difficoltà della pandemia e mantenere un contatto con i nostri volontari. Oggi, sapere che al nostro fianco ci sarà la FIODS significa avere la possibilità di consolidare un newtwork che guardi sempre più avanti e avvicini il volontariato del sangue non solo italiano, ma internazionale».

«Con questa edizione AVIS attua in una sola iniziativa quattro esperienze di transizione» ha commentato Carlo Assi, ex consigliere nazionale e attuale presidente dell’Avis Comunale di Cernusco sul Naviglio nonché coordinatore del progetto. «Una transizione generazionale per il diretto, massiccio e fattivo protagonismo dei giovani nella costruzione dell’evento; una transizione verso un equilibrio di genere, testimoniato da una partecipazione spontanea delle ragazze, già esponenti di rilievo nelle loro sedi sul territorio; una transizione tecnologica, per la conferma della realizzazione virtuale dei seminari; una transizione di competenze e prassi ed esperienze generative di rete, grazie agli scambi continui di esperienze e soluzioni che l’impegno nel costruire il “PerCorso” comporta».

A questo link è possibile consultare il programma completo del progetto cui hanno aderito relatori altamente qualificati. Dalla data del terzo webinar in poi, inoltre, la manifestazione non è chiusa, ma si trasferisce sui territori, dove i partecipanti alle tre serate si impegneranno a dare pratica attuazione a comportamenti virtuosi per la presentazione del pianeta. Appuntamento a giugno 2022 per verificare le iniziative già intraprese, i progressi e le difficoltà. Per tutto il semestre sarà attivo uno scambio di idee e di aiuto tra i volontari per aiutarsi a tradurre la conoscenza in azione. Non sarà quindi solo blah blah, ma un vero e proprio “conoscere per agire”.


Photo by Kyle Glenn on Unsplash

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