Comitato editoriale Associazione italiana sclerosi multipla

Nuovo progetto nazionale per dare voce alle persone con sclerosi multipla

Eventi, promozione del dialogo con le istituzioni, raccolta dati e sensibilizzazione della popolazione generale sulla patologia sono gli obiettivi di "Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025: diritti, inclusione, partecipazione", della durata di 18 mesi, progetto finanziato dalla ministero del lavoro e delle politiche sociali che vuole rafforzare la capacità di Aism di fungere da ponte tra cittadini e servizi

di Redazione

Si chiama ‘Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025: diritti, inclusione, partecipazione’ ed è un progetto nazionale dell’Associazione italiana sclerosi multipla di 18 mesi, finanziato dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e che ha come obiettivo rafforzare i diritti, l’inclusione e la partecipazione delle persone con SM e patologie correlate.

Il progetto si propone come obiettivo principale di aumentare la capacità della rete territoriale Aism di fungere da ponte tra cittadini e servizi, e rafforzare così il monitoraggio delle esigenze delle persone con disabilità e patologie correlate, garantendo che la loro voce e le loro necessità siano sempre al centro del processo di cura e assistenza, favorendo al contempo una partecipazione diretta e attiva. Inoltre, intende potenziare la raccolta e l’analisi dei dati, permettendo di attuare azioni di advocacy più mirate a livello nazionale e territoriale, facilitando l’implementazione di politiche adeguate.

Il progetto si propone anche di promuovere e migliorare il dialogo e la collaborazione con le istituzioni, al fine di promuovere la coprogettazione e la co-programmazione di interventi territoriali più efficaci e inclusivi, rispondendo in modo mirato alle esigenze della comunità. Sarà avviato un confronto continuativo con le istituzioni locali, fornendo dati aggiornati sulla situazione delle persone con SM e patologie correlate, per facilitare la coprogettazione degli interventi sul territorio e assicurare che siano orientati al miglioramento concreto della vita delle persone.

Infine, si intende migliorare la conoscenza della popolazione riguardo ai temi della disabilità, contribuendo così a una maggiore sensibilizzazione e promuovendo una cultura di inclusione e diversità. Attraverso campagne di sensibilizzazione e formazione, si desidera diffondere una maggiore consapevolezza sui diritti delle persone con sclerosi multipla.

Francesco Vacca Presidente di AISM sottolinea: «Questo progetto non è solo una risposta ai bisogni delle persone con SM, ma un’azione concreta per renderle protagoniste nel processo decisionale. Lavoreremo a stretto contatto con le istituzioni e il Terzo settore per creare una rete di servizi più efficace, perché l’inclusione non è solo un obiettivo, ma un diritto da affermare ogni giorno».

Foto di Aism

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