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Non serve un campione per battere gli stereotipi

Quale racconto sull’Africa e gli africani nello sport di questo ultimo anno? Al centro del nuovo rapporto di Amref ed Osservatorio di Pavia "Africa MEDIAta" - che verrà presentato il 25 maggio, in occasione dell'Africa Day - ci sarà proprio lo sport

di Redazione

Quale racconto sull’Africa e gli africani nello sport di questo ultimo anno? Anno particolarmente ricco di grandi eventi sportivi, che hanno calamitato l’attenzione mediatica, come le Olimpiadi. Al centro del nuovo rapporto di Amref ed Osservatorio di Pavia "Africa MEDIAta" – che verrà presentato il 25 maggio, in occasione dell'Africa Day – proprio lo sport. Intorno a questa indagine è nata la campagna di Amref, patrocinata dal CONI, "Non serve un campione, per battere gli stereotipi", a cui hanno aderito tantissimi personaggi dello sport. La campagna passerà attraverso i canali Rai – grazie al Segretariato Sociale Rai – e La7 nella settimana 23-29 maggio.

La narrazione dell'Africa. Da sempre Amref Italia – parte della più grande ong africana, ad occuparsi di salute in Africa – è attenta al racconto che si fa del Continente nel nostro Paese. Sia attraverso indagini sulle opinioni delle persone (IPSOS, nov. 2021), che sull'immagine trasmessa dai media (dal 2019 Africa MEDIAta).

Africa Mediata. Ogni anno, grazie al lavoro dell'Osservatorio di Pavia, Amref analizza come i media parlano e scrivono di Africa. Accanto ad una parte "classica" del report – prime pagine, TG e altri canali – ogni anno vi è una parte "speciale". Nelle prime due edizioni, per quanto riguarda la parte speciale, è stato indagato "quanta e quale Africa", vi fosse nelle Fiction (2019) e nei programmi per bambini (2021). Data la popolarità dello sport e l'ampia eco di alcuni eventi, nel 2022 Amref ha deciso di dedicare un focus speciale ad esso, accendendo i fari sulle Olimpiadi e sulla Coppa D'Africa.

Al Coni. In occasione dell'Africa Day Amref presenterà la ricerca con un evento presso il Coni. Appuntamento per conoscere la ricerca e incontrare esperti e sportivi, il 25 maggio dalle 11 alle 13, presso il Salone D'Onore. A breve l'organizzazione diffonderà il programma definitivo.

La campagna. Il tema degli stereotipi, della lotta al razzismo e all'afrofobia è al centro della campagna "Non serve un campione, per battere gli stereotipi". La campagna – patrocinata dal CONI – vede l'adesione di alcuni "testimonial speciali", impegnati sul campo e nella vita per questa causa: Danielle Madam (atleta), Giovanni Soldini (navigatore), Raphaela Lukudo (velocista), Alessandro Florenzi (calciatore), Maria Benedicta Chigbolu (velocista), Max Sirena (Skipper e Team Director Luna Rossa Prada Pirelli Team), Giancarlo Fisichella (pilota F1 GT Endurance), Paolo Dal Molin (Olimpico di Atletica Leggera), Francesco Gambella (canoista), Felix Afena-Gyan (calciatore), Martin Castrogiovanni (rugbista), Daisy Osakue (lancio del peso) e molti altri. Da qui ne è nato uno spot, realizzato dai registi Marcello e Luca Lucini, che verrà lanciato il 16 maggio.

Storie, podcast. Accanto al sostegno dei campioni, la campagna vedrà il racconto di alcune storie tratte dal quotidiano. Dalle ragazze della Serie A1 della Pallamano Cellini di Padova – dove dieci atlete su 13 sono afrodiscendenti, alcune nel giro della Nazionale-, passando per la capitana della nazionale di calcio di uno dei Paesi più colpiti da tensioni e conflitti, il Sud Sudan.Queste storie e molto altro – come un cameo del ex radiocronista Riccardo Cucchi – nel podcast prodotto da Amref Italia.

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