Comitato editoriale

Matrici, il software per il progetto di vita diventa 2.0

Anffas presenta domani a Palermo la nuova piattaforma Matrici 2.0, che ad oggi è l’unico sistema informatico integrato in grado di realizzare il Progetto di Vita Individuale ai sensi dell’art. 14 della legge 328, massimizzando l'efficacia degli interventi e realizzando davvero l'inclusione. «È il futuro del Progetto Individuale, che ancora oggi, purtroppo, è un diritto non rispettato», afferma Roberto Speziale

di Redazione

Mercoledì 19 luglio a Palermo verrà presentata la nuova piattaforma Matrici 2.0 “Matrici ecologiche: progettare qualità della vita”.

Matrici 2.0 è uno strumento innovativo, uno strumento di lavoro che consente di realizzare un corretto ed efficace Progetto di Vita Individuale: da sempre Anffas Onlus è impegnata per tutelare e garantire il diritto delle persone con disabilità a disporre di un Progetto di Vita Individuale nell’ambito del quale ricondurre tutti i sostegni di cui la persona deve disporre per vedersi garantita qualità di vita. Il Progetto di Vita Individuale è previsto dall’art.14 della legge 328/2000 ma dopo diciassette anni ancora fatica a prendere piede. Matrici Ecologiche è, ad oggi, l’unico sistema informatico integrato in grado di realizzare il Progetto di Vita Individuale ai sensi dell’art. 14 della legge 328, secondo un modello in linea con i più avanzati paradigmi scientifici e culturali in materia: in particolare, partando dalla valutazione multidimensionale, si snoda un percorso che consente di sviluppare piani di sostegno basati sui desideri e le aspettative della persona e della sua famiglia, volti al miglioramento della loro qualità di vita.

«Ancora oggi, purtroppo, le persone con disabilità non vedono rispettato il loro diritto al Progetto Individuale», dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas Onlus. «Anffas continua a lavorare e a battersi per questo diritto inalienabile, poiché questo mancato rispetto ha delle conseguenze gravi per la vita delle persone con disabilità dato che vengono meno i percorsi personalizzati in cui i vari interventi volti all’inclusione possono essere coordinati in maniera mirata, massimizzando gli effetti degli stessi e riuscendo così a raggiungere davvero una reale inclusione scolastica, lavorativa, sociale e familiare della persona con disabilità, senza sovrapposizioni ma indirizzando il tutto verso un’adeguata risposta alle specifiche esigenze della persona beneficiaria».

Matrici è un software sperimentato e validato attraverso diverse indagini sul campo, realizzate con oltre 500 operatori in tutta Italia e nel confronto internazionale. Si tratta del futuro del Progetto Individuale: attraverso un software disponibile online, personalizzabile, flessibile ed in costante aggiornamento, Matrici consente una progettazione individualizzata utilizzabile dal case manager, dall’equipe, dai singoli operatori e professionisti, dalla famiglia e da tutti gli attori coinvolti nella presa in carico delle persone con disabilità e permette così di arrivare ad un processo guidato e agevole per la raccolta di informazioni, l’assessment, la valutazione multidimensionale, la pianificazione, programmazione, gestione e valutazione dei sostegni e dei loro esiti nel tempo il tutto allineato ai diritti, ai desideri ed aspettative della persona stessa e della sua famiglia, alle necessità di sostegno personali e del suo contesto di vita e finalizzato al miglioramento della sua Qualità di Vita. «Il nuovo software di Matrici che stiamo presentando», continua Speziale, «vuole essere un’azione che porta anche ad una evoluzione sul piano della ricerca scientifica nazionale ed internazionale, dato che produce un patrimonio informativo in costante evoluzione».

Questo primo appuntamento è dedicato alle regioni Sicilia, Campania, Calabria, Puglia e Sardegna, mentre la piattaforma verrà presentata al Centro e al Nord Italia entro la fine del 2017.

Foto Stefano Pedrelli, archivio VITA