La scuola sa valorizzare le differenze?

Qualunque insegnante e qualunque genitore lo sa: la scuola è la prima realtà in cui le differenze convivono: non sempre semplicemente, ma qui è già reale tutto ciò di cui “gli altri” discutono. Che sia il colore della pelle, la provenienza dei genitori o il loro orientamento sessuale, le fragilità dei ragazzi e il loro cercare un’identità anche di genere… i ragazzi a scuola in carne ed ossa portano tutto questo. La scuola è lo specchio della società in cui viviamo ma insegnanti, educatori, operatori e  famiglie sono oggi in grado di valorizzare le differenze espresse da bambine e bambini,  ragazze e ragazzi? Di valorizzare la loro unicità? 

Venerdì 22 settembre il convegno “Il meraviglioso mondo delle differenze.  Inclusione e valorizzazione a scuola” approfondirà questi argomenti, portando tante esperienze dirette per confrontarsi con una realtà composita. Ad organizzarlo sono Ciai e il dipartimento di psicologia dell’Università di Milano Bicocca (Aula Magna,  Edificio U6, piano terra, venerdì 22 settembre, ore 9-17.30).

Nella mattinata (9-13) si approfondiranno alcune delle “differenze” che bambini e bambine, ragazzi e ragazze portano nella scuola italiana.  Alla ripresa dei lavori (14.30) ci sarà una originale testimonianza-spettacolo, quella dell’attore  Francesco Riva, autore del monologo “Dislessia…dove sei Albert?”. Seguiranno  interventi di esperti che faranno il punto sulla situazione attuale rispetto ai temi della reale inclusione e valorizzazione, dei rapporti scuola-famiglia adolescenti, dell’integrazione scuola-servizi di salute mentale. I diversi interventi saranno moderati da Massimo Cirri e Alessandro Milan. 

Qui il programma.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione obbligatoria. Sono previsti crediti formativi  per insegnanti e assistenti sociali e ECM per psicologi ed educatori professionali della  Lombardia. 

Info e iscrizioni sul sito del Ciai o dell’Università Bicocca.