Comitato editoriale Lega del Filo d'Oro

La Fondazione in udienza privata da Papa Francesco

Nell'avvicinarsi dei 60 anni della Fondazione, Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata una delegazione della Lega del Filo d’Oro

di Redazione

Papa Francesco, Foto di © Stefano Carofei/Sintesi Italy

Venerdì 13 dicembre Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata una delegazione della Lega del Filo d’Oro, che dal 1964 è il punto di riferimento in Italia per le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. L’incontro, tenutosi per iniziativa di un membro del Comitato dei Familiari della Fondazione, è giunto a pochi giorni dal sessantesimo anniversario dell’Ente, che  cadrà il prossimo 20 dicembre. Grande gioia e profonda commozione hanno accompagnato l’udienza. La delegazione della Lega del Filo d’Oro era composta dal Presidente della Fondazione, da tutti i membri del Comitato dei Familiari e da una rappresentanza di utenti, dipendenti e volontari della Lega del Filo d’Oro. Un bambino seguito dalla Fondazione ha consegnato a Papa Francesco un cestino e una natività in ceramica realizzati rispettivamente dai ragazzi del Centro Nazionale di Osimo e della Sede Territoriale di Napoli, oltre agli atti dell’ultima Assemblea Nazionale delle Famiglie della Fondazione.

«Questo incontro rappresenta un momento di grande significato per tutta la Lega del Filo d’Oro. Le parole di Papa Francesco ci hanno profondamente commosso e ispirato, ricordandoci quanto sia importante mettere la tenerezza accanto alle azioni quotidiane», afferma la Fondazione in una nota. «Desideriamo esprimere la nostra più sincera gratitudine al Santo Padre per averci accolto e per il suo messaggio di vicinanza. È un incoraggiamento a proseguire con determinazione nel nostro impegno e guardare avanti alle nuove sfide che ci attendono».

Foto di Stefano Carofei/Sintesi Italy

In questi 60 anni di attività al fianco di chi non vede e non sente, la Lega del Filo d’Oro ha investito sulla crescita a livello territoriale, arrivando ad essere presente in 11 regioni italiane con i suoi Centri residenziali, Centri diurni, Servizi e Sedi territoriali, triplicando il numero di utenti seguiti negli ultimi vent’anni e seguendo oggi oltre 1.200 utenti.

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