Comitato editoriale Fondazione Avsi
Kenya, nuove opportunità lavorative per 15mila agricoltori
Inaugurato nella contea di Embu il progetto “Economic Recovery to the Impact of Covid-19 on agri-food value chain in Kenya”, implementato da fondazione Avsi ed E4Impact con fondi dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo, che mira a migliorare il benessere socioeconomico delle comunità locali, attraverso la collaborazione con 30 cooperative lattiero-casearie
di Redazione
Le cooperative coinvolte beneficeranno di un supporto, tra cui l’accesso a strumenti delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e competenze per la gestione dei registri digitali, l’opportunità di sviluppare e implementare modelli di business sostenibili e sovvenzioni per migliorare le capacità di stoccaggio e lavorazione.
Gli agricoltori riceveranno kit di recupero agevolati per la produzione e conservazione del formaggio, formazione nel settore agroalimentare e risorse per lo sviluppo delle imprese agricole. Saranno inoltre fornite informazioni sull’estensione agricola tramite trasmissioni radiofoniche e avranno l’opportunità di partecipare a tour di benchmarking per migliorare le loro competenze.
I risultati attesi del nuovo progetto di ripresa economica agroalimentare includono un aumento del 70% della produzione di latte, una riduzione del 50% delle perdite di latte post-raccolta, un aumento minimo del 30% del reddito familiare per il 70% dei partecipanti e la creazione di 500 filiere legate alla catena del valore, generando almeno 2,5 milioni di euro in produzione, valore aggiunto e attività commerciali attraverso sovvenzioni complementari.
«Fondazione Avsi crede nell’approccio multisettoriale che ha dimostrato la sua efficacia in contesti diversi. Attraverso progetti come questo, le ong, i donatori, le imprese e le autorità uniscono gli sforzi per promuovere lo sviluppo e siamo entusiasti di vedere come verrà implementato nella catena del valore dei prodotti lattiero-caseari», dichiara Romana Koech, rappresentante di Avsi in Kenya.
«Il progetto di ripresa economica mira a creare 500 posti di lavoro all’interno della catena del valore. I giovani e le donne verranno formati sull’imprenditorialità e su come sviluppare modelli di business sostenibili. E4Impact li assisterà nello sviluppo di imprese all’interno della catena del valore lattiero-casearia e nella creazione di reti e collegamenti con il mercato. Formeremo inoltre 30 cooperative e gruppi di produttori agricoli per sviluppare piani aziendali e modelli ad alto impatto socio-ambientale. Ciò svolgerà un ruolo importante nel garantire un impatto sostenibile come aspetto fondamentale di E4Impact», spiega David Cheboryot, direttore di E4Impact Entrepreneurship Centers.
Il progetto prende ispirazione dall’intervento precedente appena concluso nella contea di Meru e sempre finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Maziwa, titolo del precedente progetto, ha avuto un impatto significativo sulla produzione e sulla gestione del latte, con un aumento del 46% nella produzione giornaliera di latte e una riduzione del 61% dello spreco di latte. Ciò ha portato a un miglior accesso ai fondi nazionali di assicurazione sanitaria, un aumento dell’accesso all’istruzione e un miglioramento dell’accessibilità alimentare per il 54% degli agricoltori.
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