Comitato editoriale
#IoNonViaggioSolo, a Crotone il via al progetto che aiuta i Msna
Legato alla campagna "Nessun Bambino nasce per crescere da solo", in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Sos Villaggi dei Bambini lancia il nuovo progetto “Io non viaggio solo” dedicato al sostegno di minori stranieri non accompagnati che arrivano in Italia, ma non solo, infatti coinvolgerà anche ragazzi calabresi per sostenerne e promuoverne il benessere psicosociale
Prende il via in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato (20 giugno) il nuovo progetto di Sos Villaggi dei Bambini. Si tratta di “Io non viaggio solo” ed è posto all’interno della campagna globale “Nessun bambino nasce per crescere solo”. Obiettivo è dare sostegno psicologico, attività fondamentale per superare l’esperienza della migrazione forzata e dell’arrivo in un Paese straniero, ma anche per affrontare e vivere ocn dignità e coraggio le giornate all’interno dei Centri di Prima accoglienza.
Dal 1 gennaio sono oltre 8mila (con un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo del 2016) i bambini e i ragazzi che hanno affrontato da soli un terribile viaggio e la traversata del Mediterraneo per approdare sulle nostre coste. In base ai dati dell’Unhcr le principali nazionalità di provenienza sono: Guinea (579 minori), Gambia (565) e Bangladesh (489). Inoltre dagli ultimi dati disponibili ad aprile 2017 – precisa una nota di Sos Villaggi dei Bambini – , sono 15.939 i minori censiti e presenti nelle strutture di accoglienza
Crotone all’interno dei flussi rappresenta uno dei principali porti d’arrivo, in Italia la gestione dell’accoglienza comporta grosse sfide al sistema di accoglienza e in particolare una delle più delicate e che le diverse organizzazione del Terzo settore si trovano ad affrontare vi è quella dei Minori stranieri non accompagnati (Msna)
Sos Villaggi dei Bambini è impegnata in diversi luoghi: dalla Siria alla Grecia e lungo la rotta dei Balcani ad assistere ed accogliere i minori in fuga da guerre e persecuzioni, ma è proprio in Italia, a Crotone, che – all’interno del programma internazionale di risposta alle emergenze – dà il via ad uno dei suoi progetti più ambiziosi: “Io non viaggio solo”. Un progetto di sostegno rivolto ai Msna in arrivo nel nostro Paese che, parallelamente, intende favorire anche il benessere psicosociale dei giovani italiani che vivono nel territorio crotonese.
«Dopo aver eseguito varie missioni di valutazione a Crotone e provincia, Sos Villaggi dei Bambini ha deciso di sviluppare un intervento che potesse sostenere l’integrazione sociale dei Minori Stranieri Non Accompagnati e dei giovani del territorio. Crotone è oggi terra di arrivo e di accoglienza di migranti, ma nella sua storia vi sono ancora le tracce di una popolazione che per necessità è andata via, migrando in altri Paesi in cerca di condizioni di vita migliori. Nello specifico il progetto Io non viaggio solo prevede – per i minori stranieri che arrivano in Italia soli, in collaborazione con le autorità locali e i centri di accoglienza – la fornitura di servizi complementari come assistenza legale, mediazione interculturale, attività ricreative e laboratori, volti a promuovere competenze sociali e relazionali importanti nel favorire la realizzazione di un progetto di vita positivo per questi minori. Tali servizi saranno forniti direttamente dal nostro team nei centri di accoglienza e nelle comunità ospitanti. Prevediamo infatti di coinvolgere anche i giovani del territorio nelle attività di progetto. In questo modo intendiamo offrire il nostro sostegno sia a chi fugge da guerre e persecuzioni, sia a chi è costretto a cambiare Paese per trovare migliori opportunità» ha dichiarato Orso Muneghina Head of Emergency Response Unit per Sos Villaggi dei Bambini Italia.
L’organizzazione del resto prosegue la sua attività anche nella seconda fase dell’accoglienza dei Msna, oltre al nuovo progetto Io non viaggio solo, infatti Sos Villaggi dei Bambini è impegnata da anni con programmi di accoglienza e inserimento sul territorio italiano, dove sostiene con programmi specifici, all’interno dei 7 Villaggi Sos nazionali, oltre 50 migranti di cui 19 Msna. Da non trascurare neppure il fatto che Sos Villaggi dei Bambini international è attiva a livello nella risposta all’emergenza migranti in Niger, Repubblica Centrafricana, Siria, Libano, Iraq, Armenia, Grecia, Italia, Macedonia, Serbia, Ucraina e Ungheria.
Con l’obiettivo di facilitare l’inclusione sociale e l’integrazione dei minori stranieri non accompagnati e dei giovani che vivono nel territorio crotonese, il progetto di Sos Villaggi dei Bambini è rivolto a 215 Minori stranieri non accompagnati nei centri di accoglienza di Crotone, Isola Capo Rizzuto, Petilia Policastro, Roccabernarda, Verzino, Crucoli, Cotronei, oltre che ai giovani adolescenti italiani (tra i 16 e i 21 anni) che risiedono nelle stesse località e a circa 120 operatori dei centri di prima e seconda accoglienza.
In particolare, per i Msna il progetto prevede, in collaborazione con le autorità locali e i centri di accoglienza, anche la fornitura di servizi complementari come il supporto psicosociale: uno psicologo/terapeuta sarà disponibile per fornire un servizio di assistenza in base ai bisogni dei ragazzi e aiutarli ad affrontare lo stress derivante dalla loro nuova situazione e, allo stesso tempo, facilitare, laddove necessario, l’accesso a possibili percorsi terapeutici volti alla cura dei traumi vissuti durante il percorso migratorio. Sono inoltre previsti servizi di mediazione interculturale e di assistenza legale; attività socio-ricreative e laboratori formativi, volti a promuovere competenze sociali e relazionali e a favorire il benessere psicosociale dei giovani migranti.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, da oggi, 19 giugno, al sabato 24, sul lungomare di Crotone (viale Cristoforo Colombo), sarà esposta l’istallazione "Oltre lo specchio”, mostra fotografica composta da grandi pannelli specchianti in cui verranno raffigurati i minori migranti mentre svolgono le azioni quotidiane che più amano. L’osservatore non sarà più un semplice ‘spettatore’, ma diventerà parte del ‘quadro’ e avrà la possibilità di interagire con la figura rappresentata, di scattare un selfie e postarlo sui social media con l’hashtag #IoNonViaggioSolo. L’istallazione-mostra “Oltre lo specchio” sarà inoltre l’occasione per presentare il progetto “Io non viaggio solo” ad abitanti e media calabresi e per riflettere sulle difficoltà che i ragazzi migranti sono costretti ad affrontare ogni giorno.
Inoltre dal 20 e 21 giugno in piazza Marinai d’Italia (sempre a Crotone), il Social and Community Theatre Centre dell’Università degli Studi di Torino (SCT), partner di Sos Villaggi dei Bambini per il progetto “Io non viaggio solo”, presenterà una performance teatrale coinvolgente e dall’alto valore simbolico, in cui verranno raccontate le storie dei minori stranieri arrivati a Crotone.
Nelle immagini attività realizzate dalle équipe di Sos Villaggi dei Bambini con i Minori stranieri non accompagnati
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