Comitato editoriale Lega del Filo d'Oro

In mille per la Giornata del Sostenitore

La Fondazione ha aperto le porte dei suoi cinque Centri a un migliaio di sostenitori. L'occasione è stata la XV Giornata del Sostenitore, tornata finalmente in presenza. Le persone hanno potuto “toccare con mano” l’operato della Lega del Filo d'Oro al fianco di chi non vede e non sente

di Redazione

Nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 maggio, quasi mille sostenitori sono stati accolti dalla Lega del Filo d’Oro in occasione della XV Giornata del Sostenitore, l’importante appuntamento annuale dedicato ai donatori che vogliono “toccare con mano” l’operato della Fondazione al fianco delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. La Giornata – che torna per la prima volta in presenza dopo gli anni della pandemia – vuol essere anche un modo per ringraziare i tanti sostenitori per l’affetto e il supporto che dimostrano verso chi non vede e non sente: la loro vicinanza è fondamentale per garantire accoglienza e sostegno alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e alle loro famiglie in tutti i Centri e Sedi Territoriali della Fondazione. 

Laboratorio di cestineria a Molfetta

Quest’anno la Lega del Filo d’Oro celebra i suoi 60 anni e – sottolinea il presidente Rossano Bartoli – è proprio «grazie alla solidarietà e alla generosità di tante persone che siamo riusciti ad aumentare e differenziare i nostri interventi, mantenendo alto lo standard dei servizi che da sempre contraddistingue il nostro operato». Con oltre 460mila donatori attivi nel 2023, il sostegno da donatori privati è un contributo fondamentale per la Lega del Filo d’Oro, sia per proseguire nelle attività e nei servizi di qualità rivolti agli utenti sia per pianificare obiettivi futuri, a partire da una presenza sempre più capillare sul territorio grazie all’apertura di nuove Sedi. Le attività svolte infatti vengono finanziate solo in parte da fondi pubblici, mentre quasi l’80% delle entrate derivano dalle risorse donate da privati, individui, aziende o fondazioni.

La spiegazione dei dettagli degli arredi, con i contrasti cromatici e le scanalature che indicano al tatto il tipo di locale in cui si sta entrando. Accanto alla porta un segnalino oggettuale permette di identificare l’ambiente

A rispondere all’invito della Fondazione sono stati circa mille sostenitori, accolti nei cinque Centri della Lega del Filo d’Oro di Osimo (AN), Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA). Qui i sostenitori hanno potuto vivere una giornata accanto alle persone sordocieche e alle loro famiglie e incontrare tutte le figure impegnate quotidianamente accanto agli utenti. Attraverso video, testimonianze, racconti, incontri e piccoli laboratori sensoriali, i sostenitori hanno avuto l’occasione di conoscere la realtà della Lega del Filo d’Oro da più vicino, scoprendone il metodo riabilitativo adottato, che permette di trovare quel canale unico e particolare per entrare in relazione con chi non vede e non sente. 

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