Comitato editoriale Agesci

Gli scout ad Argenta per i cent’anni del martirio di don Minzoni

In occasione del centenario del martirio del sacerdote ucciso per mano fascista il 23 agosto del 1923 l’associazione sarà presente alla concelebrazione del cardinale Zuppi, in una giornata interamente dedicata al ricordo. L’Agesci è tra i promotori della causa di beatificazione

di Redazione

In occasione del centenario del martirio di don Giovanni Minzoni, ucciso per mano fascista il 23 agosto del 1923, il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, presiederà una concelebrazione eucaristica ad Argenta. 

La celebrazione si terrà nel Duomo di San Nicolò dove quarant’anni fa vennero trasferite le spoglie mortali di don Minzoni.

L’intera giornata del 23 agosto sarà dedicata al suo ricordo, fino alla serata quando i ragazzi del Centro Giovanile e gli scout presenti leggeranno alcuni brani dei suoi diari. 

Il legame con don Minzoni

L’Agesci sarà presente ad Argenta forte della testimonianza educativa di don Giovanni Minzoni e legata profondamente alla sua figura di cristiano, profeta e artigiano di pace. Saranno presenti con la Capo Guida d’Italia, i presidenti del Comitato nazionale, l’assistente ecclesiastico generale e i responsabili e l’assistente dell’Agesci Emilia-Romagna.

In una nota si ricorda che l’associazione guide scouts cattolici d’Italia è stata, infatti, tra i promotori dell’avviata causa della sua beatificazione insieme alla Chiesa di Ravenna-Cervia, alla Federazione degli Scout d’Europa-Fse, al Masci e alla parrocchia di Argenta. 

Un anno di eventi

Già a febbraio – ricorda la nota – l’Agesci ha coinvolto circa 2mila educatori e sacerdoti con due convegni a Ravenna e Argenta sull’azione pastorale ed educativa di don Giovanni Minzoni, poi il 19 maggio scorso le associazioni scout avevano dedicato un’ulteriore giornata di riflessione e di approfondimento sulla figura del sacerdote. Questo ultimo incontro, organizzato dal Masci insieme ad Agesci e Fse, è stato ospitato nella cornice istituzionale del Senato della Repubblica, nel Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, su iniziativa del senatore Lorenzo Basso. 

In un anno interamente dedicato alla memoria del centenario dal suo martirio, la prossima tappa del cammino sarà l’apertura dell’inchiesta diocesana, che potrebbe tenersi già il 7 ottobre prossimo e successivamente un convegno di studi e di approfondimento sull’opera e la testimonianza coraggiosa di don Minzoni. 

Testimone di pace e libertà

La nota sottolinea come: «Per le guide e gli scout dell’Agesci, don Minzoni rappresenta ancora oggi un prezioso testimone di pace e libertà. Era uno scout e aveva avuto l’intuizione che questo metodo educativo offriva davvero una possibilità di un’educazione integrale dei ragazzi. Oggi, ogni scout e guida dell’Agesci si impegna nei territori a tener vivo il suo insegnamento, continuando a seguire le sue tracce e il suo operato generoso verso gli altri, contribuendo alla formazione delle giovani coscienze».

Nell’immagine i reparti di esploratori fondati da don Minzoni – fonte Agesci


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