Comitato editoriale

Franco Mandelli (Ail) “Curare è prendersi cura”. Il libro

Da oggi nelle librerie il nuovo libro del presidente di Ail. Dopo il successo di "Ho sognato un mondo senza cancro" il professor Mandelli affida le sue riflessioni a una nuova opera letteraria. Tutti i proventi saranno devoluti all'Ail

di Antonietta Nembri

Dopo il successo di “Ho sognato un mondo senza cancro”, Franco Mandelli è da oggi – 4 marzo – nelle librerie con un nuovo libro “Curare è prendersi cura” (Sperling & Kupfer, 192 pagine, 16 euro). Il presidente di Ail (Associazione italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma), professore emerito dell’Università Sapienza e primario emerito del Policlinico Umberto I di Roma ha ripreso la penna per consegnare alla carta le sue riflessioni sui temi di attualità dalla spending review alle cure alternative, dal fumo alla ricerca indipendente all’alleanza medico paziente.

Quella del prof Mandelli, nato a Bergamo nel 1931, è una vita dedicata ai “suoi” pazienti e ai “suoi” volontari. Una vita dedicata a cercare di migliorare la vita degli altri e a fare in modo che la speranza non si spenga mai. L’autore forte della sua esperienza sa che curare significa prima di tutto prendersi cura. È la lezione che ha imparato dai maestri, che ha fatto sua nella pratica quotidiana ed è il messaggio che affida alle pagine di questo nuovo libro in cui tocca temi cruciali, di cui ha fatto esperienza diretta: dal ruolo fondamentale del volontariato, alla lotta contro il fumo (con una riflessione sulle sigarette elettroniche), all’alleanza fra medico e paziente.
Inoltre, esprime la sua opinione su temi di forte attualità, come i tagli alla sanità e le cure alternative (anche il caso Stamina) e la ricerca indipendente. Indica la strada da seguire per affrontare il dolore e il fine vita, e rivolge i suoi consigli a chi vuole avvicinarsi a una professione, quella del medico, diversa da tutte le altre.
Scritto con umanità, saggezza e altrettanta semplicità, "Curare è prendersi" cura può essere definita una confessione aperta e sincera, e insieme un prezioso contributo al dibattito sulla salute.

La prefazione al volume è a cura del professor Giuseppe Remuzzi e la presentazione è opera di Giovanni Malagò.

I proventi della vendita saranno interamente devoluti all’Ail
 

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.