Comitato editoriale
Fino al 22 maggio si celebra la settimana Nazionale della Celiachia
Dal 14 al 22 di Maggio l’Associazione Italiana Celiachia torna a essere il punto di riferimento per diffondere corretta informazione a tutti, anche ai non celiaci che incontrano la celiachia quotidianamente nelle storie di amici e conoscenti, tra le notizie online affamate di click, nelle testimonianze dei personaggi noti che scelgono la dieta senza glutine talvolta in assenza di una diagnosi. Oltre 150 mila pasti senza glutine saranno serviti nelle scuole italiane, per mettere a tavola tutti insieme, celiaci e non
di Redazione
Sono oltre 100 i comuni italiani che aderiscono alla Settimana della Celiachia attraverso l’iniziativa curata da AIC “Tutti a tavola tutti insieme” con l’obiettivo di portare la conoscenza della celiachia e della dieta senza glutine nelle scuole. 9 giorni per dire basta alle fake news e ai falsi miti su una malattia che in Italia interessa oltre mezzo milione di persone, una persona ogni 100.
Dal 14 al 22 di Maggio l’Associazione Italiana Celiachia torna a essere il punto di riferimento per diffondere corretta informazione a tutti, anche ai non celiaci che incontrano la celiachia quotidianamente nelle storie di amici e conoscenti, tra le notizie online affamate di click, nelle testimonianze dei personaggi noti che scelgono la dieta senza glutine talvolta in assenza di una diagnosi.
C’è ancora chi è convinto che dalla celiachia si possa prima o poi guarire, che si possa essere “tanto” o “poco” celiaci, che siano celiaci solo i bambini con magrezza evidente e, ancora, che la dieta senza glutine sia un rimedio per perdere peso o, miracolosamente, faccia migliorare le prestazioni sportive.
Tante le iniziative e le occasioni per parlare di celiachia, tutte disponibili nel portale Settimana della Celiachia, ricco di informazioni utili. Tra le attività in programma, AIC in collaborazione con i Comuni e le più importanti aziende della ristorazione collettiva, promuove l’iniziativa “Tutti a tavola, tutti insieme: le giornate del menu senza glutine”. Oltre 150.000 pasti senza glutine nelle mense delle scuole dell’infanzia e della primaria in oltre 100 comuni italiani. Un’occasione preziosa per sensibilizzare e informare i giovani allievi, le loro famiglie e gli insegnanti grazie a materiale divulgativo creato appositamente per l’iniziativa e messo a disposizione da AIC, l’associazione che dal 1979 tutela i diritti dei pazienti e delle loro famiglie. Ma anche un momento, importante e concreto, di condivisione e inclusione, che permetterà a tanti bambini e bambine celiaci, almeno per un giorno, di non sentirsi diversi. “Perché una società più inclusiva, è una società migliore per tutti”, recita lo slogan della iniziativa.
“Attraverso il nostro portale dedicato alla campagna di informazione annuale, cerchiamo di sfatare i più comuni falsi miti e le fake news sulla celiachia, che portano a sottovalutare una malattia severa, ancora fortemente sottostimata, tanto che più della metà dei celiaci non sa ancora di averla, esponendosi, mangiando glutine inconsapevolmente, a gravi complicanze, che mettono a rischio la sua salute, ma hanno impatto anche sulla comunità” – afferma Giuseppe Di Fabio, Presidente dell’Associazione Italiana Celiachia – “Quest’anno tornano anche gli eventi in presenza, in tutta Italia, senza dimenticare la grande opportunità dei canali digitali, che abbiamo imparato a conoscere durante la pandemia: in calendario non mancano infatti gli appuntamenti virtuali che raggiungeranno anche chi non potrà partecipare alle iniziative attraverso i canali social” continua Caterina Pilo, Direttore Generale dell’Associazione Italiana Celiachia.
Nel portale settimanadellaceliachia.it, oltre a consultare il calendario degli eventi che animano i 9 giorni dell’edizione 2022, è possibile seguire dirette Facebook con dietiste AIC, mettere alla prova le proprie conoscenze con un quiz digitale e scaricare materiale utile. “Avere a che fare con informazioni verificate e attendibili sembra essere una delle sfide del nostro tempo: AIC si impegna per accrescere la consapevolezza su questa patologia, non solo a beneficio dei 233.000 pazienti di oggi ma anche delle persone che, circa 400.000 secondo i dati, riceveranno una diagnosi nel prossimo futuro” conclude Di Fabio.
La Settimana della Celiachia quest’anno supera i confini nazionali, aderendo alla “Virtual Run” promossa dalla Federazione Europea delle associazioni dei pazienti celiaci (aoecs.org). Basta iscriversi attraverso il portale di AOECS e dal 16 al 22 Maggio tutti potranno fare una corsa non competitiva, a piedi o in bicicletta, per sostenere la propria associazione e la campagna di informazione, postando sui social i propri risultati, permettendo di dare visibilità alla celiachia e alle esigenze di chi ne soffre. Parte del ricavato viene devoluto ai celiaci ucraini, integrando il fondo di emergenza internazionale che AOECS ha creato allo scoppio della guerra per aiutare la popolazione celiaca ucraina, al quale hanno contribuito tanti donatori italiani. La corsa, quindi, sostiene la celiachia, senza dimenticare la solidarietà verso coloro che vivono la malattia in un contesto di guerra.
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