Comitato editoriale ActionAid
FantaSanremo, oltre 20 cantanti hanno donato un fiore per il diritto all’istruzione dei minori
ActionAid è charity partner di FantaSanremo che ha scelto di sostenere il diritto all’istruzione di bambini e bambine in Italia e nel mondo, fra cui la comunità di Nyanza in Ruanda, a cui donerà strumenti musicali e materiale scolastico
di Redazione
La 74° edizione del Festival di Sanremo ha portato sul palco dell’Ariston molte tematiche legate ai diritti umani e alla solidarietà. E lo stesso ha fatto il gioco cult di FantaSanremo che grazie al bonus solidale ActionAid ha promosso e sensibilizzato sull’importanza dell’istruzione per tutti i bambini e bambine nel mondo.
«La scelta di così tanti artisti, a partire da Fiorella Mannoia che, per prima durante la serata di apertura del Festival, ha attivato il bonus solidale ActionAid, dimostra che anche un gioco come il FantaSanremo può essere l’occasione per promuovere temi importanti come il diritto all’istruzione. Vogliamo davvero ringraziare di cuore tutti gli artisti e il team di FantaSanremo per la vicinanza al nostro impegno a favore dei diritti dei bambini, Italia e nel mondo», afferma Lorenzo Eusepi, vice segretario generale ActionAid Italia.
Anche quest’anno, infatti, il regolamento della competizione ha dedicato un bonus solidale ad ActionAid. Ogni volta che in queste serate un artista – come hanno fatto ad esempio Fiorella Mannoia, La Sad, il Volo, Renga Nek, Annalisa, Dargen D’Amico, Rose Villain, Santi Francesi, Loredana Bertè – ha donato uno o più fiori al direttore d’orchestra il team di FantaSanremo ha assegnato il bonus solidale ActionAid facendo così guadagnare punti extra alle squadre che lo hanno scelto.
Inoltre, i giocatori di Fantasanremo possono garantire il diritto all’istruzione a migliaia di bambini e bambine in Italia e nel mondo, facendo una o più donazioni. Le donazioni possono essere fatte sul sito ActionAid dedicato, raggiungibile dal sito e app del FantaSanremo, ed è possibile scegliere di donare anche attraverso PayPal, partner tecnico di ActionAid in questa iniziativa.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.