Comitato editoriale Fondazione Banco Alimentare

Donati 40mila pasti grazie a Superfoody, il web game solidale di Luca Abete

L’iniziativa, legata alla campagna sociale motivazionale #noncifermanessuno ha visto il coinvolgimento di migliaia di universitari italiani. I pasti “virtuali” sono stati trasformati in 20 tonnellate di prodotti alimentari dal Food Donor Lidl Italia. L’evento conclusivo nella sede del Banco Alimentare della Lombardia con un confronto tra i protagonisti dell’iniziativa e gli studenti della cooperativa sociale In-Presa di Carate-Brianza

di Redazione

Nella sede del Banco Alimentare Lombardia a Muggiò (Mb), si è tenuto nella mattina di giovedì 12 ottobre l’evento conclusivo della charity online “Gioca&Dona”, l’iniziativa solidale legata alla campagna sociale motivazionale #NonCiFermaNessuno, ideata nel 2014 da Luca Abete, che ha visto la consegna di 40mila pasti completi (un pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 grammi di alimenti) “raccolti” virtualmente dagli studenti universitari nel corso del Tour Universitario 2023.

Gioca & Dona

«Abbiamo coinvolto la nostra community in una sfida avvincente» commenta Luca Abete. «Il risultato è andato oltre ogni aspettativa. Gioca & Dona è stata la call to action innovativa che ha sfruttato la voglia di divertirsi degli studenti italiani, trasformandoli in motore trainante di un flusso solidale innovativo, coinvolgente e concreto. Abbiamo inoltre avvicinato migliaia di studenti alla realtà del volontariato diffondendo valori utili alla loro crescita personale. Un piccolo miracolo che con #noncifermanessuno riusciamo a rinnovare di anno in anno grazie anche alla sensibilità di aziende che hanno a cuore la crescita dei giovani e il sostegno alle famiglie in difficoltà».

Oltre a Luca Abete, erano presenti all’evento Giuliana Malaguti responsabile della comunicazione di Fondazione Banco Alimentare Onlus, Anna Clerici responsabile delle relazioni esterne di Banco Alimentare Lombardia e Alessia Bonifazi, responsabile Comunicazione e Csr Lidl Italia.

da sx: Anna Clerici, Luca Abete, Alessia Bonifazi e Giuliana Malaguti

Quella tra #NonCiFermaNessuno e Banco Alimentare è una partnership consolidata (qui il racconto dell’evento dello scorso anno). Solidarietà e beneficenza sono le basi fondanti del progetto che, dal 2016, ha messo in campo varie campagne a sostegno delle persone in difficoltà con lo scopo non solo di aiutare fattivamente chi ha bisogno, ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche dello spreco alimentare e del valore del volontariato.

«È un onore essere ancora una volta i beneficiari dell’iniziativa solidale voluta da Luca Abete nell’ambito della sua campagna motivazionale #NonCiFermaNessuno perché, anche in questa edizione, ha saputo sensibilizzare i giovani verso azioni di condivisione nei confronti di chi è maggiormente in difficoltà e a trasformare i propri limiti in risorse», commenta Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare onlus. «Naturalmente ringraziamo Lidl Italia, food partner dell’iniziativa, con cui la nostra organizzazione collabora da anni nell’opera di quotidiano sostegno alle organizzazioni partner territoriali, a favore di tante persone che si trovano in situazioni di disagio»

La community online

Protagonista di questa campagna è stata la community online, composta da migliaia di studenti universitari: giocando a SuperFoody, il web game in stile 8 bit realizzato da Treeweb del Gruppo Mac, ha “raccolto” alimenti pari a 30mila pasti completi donati dal Food donor Lidl Italia, che ne ha aggiunti altri 10mila portando così il contatore a 40mila pasti completi, pari a 20 tonnellate di prodotti alimentari, donati al Banco Alimentare che li distribuirà, tramite la sua rete, alle persone in difficoltà.

Food donor e mentore

«Ringrazio ancora una volta Luca e il suo staff per averci coinvolti per il secondo anno consecutivo in questo progetto unico in Italia» commenta Alessia Bonifazi, responsabile Comunicazione e Csr Lidl Italia. «Noi di Lidl siamo orgogliosi di aver preso parte alla campagna rivestendo due ruoli molto importanti, quello di Food Donor e, novità di quest’anno, anche quello di mentore. Abbiamo, infatti, incontrato oltre 200 ragazzi lungo le tappe di questo tour con stand di recruiting e condiviso con loro consigli di orientamento utili per aiutarli ad affrontare senza paura l’importante passo dell’ingresso nel mondo del lavoro».

Gli studenti della cooperativa sociale In-Presa di Carate che hanno partecipato all’iniziativa

L’evento di consegna è stato preceduto da un incontro che ha visto i protagonisti dell’iniziativa a confronto con gli studenti della cooperativa sociale In-Presa di Carate-Brianza. Una delegazione ha preso parte anche a un’esperienza diretta di volontariato attivo insieme agli operatori del magazzino del Banco Alimentare Lombardia, rafforzando così ulteriormente il significato dell’iniziativa.

Nell’immagine in apertura Luca Abete – tutte le foto da ufficio stampa

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