Comitato editoriale

Disabilità & Discriminazioni, istruzioni per l’uso

Il 64% delle persone con disabilità dichiara di aver avuto difficoltà nell’ottenere il rispetto dei propri diritti di cittadino. Il 63% dei genitori dice di aver assistito ad episodi discriminatori nei confronti del proprio figlio con disabilità. Sono le anticipazioni della ricerca realizzata da Anffas Nazionale, che verrà presentata il 29 novembre nel convegno “Imparare a riconoscere e contrastare ogni forma di discriminazione - Istruzioni per l’uso”

di Sara De Carli

Cosa è una discriminazione? Come si riconosce? Cosa si può fare per contrastarla e prevenirla? Quali sono le normative al riguardo? Le persone con disabilità riescono a riconoscere una discriminazione? E in questo caso, sanno cosa possono fare e a chi rivolgersi per chiedere aiuto? Cosa possono fare genitori e familiari? Quanto sono conosciute le discriminazioni di cui possono essere vittime le persone con disabilità e i loro familiari dalla comunità?

Nell’ambito delle celebrazioni previste per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2022 (International Day of Persons with Disabilities – IDPD), che si celebra ogni anno il 3 dicembre in tutto il mondo, Anffas Nazionale organizza il Convegno dal titolo: “Imparare a riconoscere e contrastare ogni forma di discriminazione – Istruzioni per l’uso”. L’evento si terrà martedì 29 novembre dalle ore 14:30 alle 18:00 in modalità mista: in presenza a Roma, c/o Hotel Eurostars Roma Aeterna (via Casilina, 125 / Piazza del Pigneto, 9) e in diretta streaming su piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook di Anffas Nazionale.

Anffas sta lavorando sul tema della non discriminazione anche attraverso un apposito progetto dal titolo: “AAA – Antenne Antidiscriminazione attive”. Infatti, nonostante la normativa sia chiara ed esplicita, permangono forti criticità nell’attuare concretamente tali norme, garantendo alle persone con disabilità di non essere più vittime di discriminazione né in forma diretta né indiretta.

All’interno del progetto “AAA” è stata realizzata anche una consultazione pubblica predisposta in quattro versioni differenti e rivolta a persone con disabilità e familiari, leader associativi, operatori, professionisti e tecnici del settore: tale consultazione – di cui durante il convegno Marco Faini e Silvia Sanfilippo presenteranno i primi risultati – rappresenta un’analisi del fenomeno della discriminazione basata sulla disabilità in Italia.

Le risposte delle persone con disabilità rispecchiano, purtroppo, un quadro decisamente non ottimale per un paese che, in teoria, a livello normativo è tra i più avanzati: il 64% delle persone con disabilità ha risposto in maniera affermativa alla domanda relativa all’aver avuto difficoltà nell’ottenere il rispetto dei propri diritti di cittadino/a. Di questi, il 29% ha dichiarato di non aver ottenuto ciò che veniva chiesto e di aver rinunciato; il 33% ha dichiarato di non aver ottenuto ciò che veniva chiesto ma di aver insistito, e il 38% ha dichiarato di aver ottenuto solo in parte ciò che era stato chiesto.

Anche per quanto concerne i familiari le risposte sono estremamente indicative di un contesto difficile: alla domanda relativa all’aver riscontrato o all’aver assistito ad episodi/comportamenti/atteggiamenti discriminatori a danno dei propri cari con disabilità, il 63% dei familiari ha risposto di sì, attestando tuttavia anche un 18% di “non so/ non sono in grado di dire se si tratta di discriminazioni”. Relativamente alla circostanza in cui c’è stato l’episodio discriminatorio, il 60% dei familiari ha indicato scuola/università.

Nello specifico, durante il convegno si affronteranno i temi legati al come le persone con disabilità intellettive possono essere aiutate a percepire e contrastare la discriminazione, come prevenire le discriminazioni e supportare le persone con disabilità nel reagire alle stesse, e al ruolo dei genitori in presenza di comportamenti discriminatori. Di particolare importanza saranno le testimonianze video in tema di discriminazioni di Silvia, Pierantonio, Aly, Giuseppina e Cristina, autorappresentanti di Anffas Cesena: saranno le loro voci a farci davvero capire cosa si prova ad essere discriminati e come può essere terribile questa esperienza.

Saranno presenti al convegno Vincenzo Falabella (presidente Fish), Daniela Bonfirraro, (Ufficio Garante Nazionale dei Diritti delle persone private della libertà), Benedetta Demartis (Vice-Presidente Angsa), Alessandro Manfredi (presidente della Ledha), l’avv. Salvatore Nocera (Fish), Nazzaro Pagano (presidente Fand), l’avv. Gian Ettore Gassani (presidente Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani per la Tutela delle Persone, dei Minorenni e della Famiglia), Maria Sciarrino (Ufficio Inclusione Sociale e Invalidità Civile Inps) e in rappresentanza del Ministro Giuseppe Valditara ci sarà la dott.ssa Cleia Caiazza, dirigente dell’Ufficio IV presso la Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento Scolastico del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Per iscrizioni clicca qui.

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