Comitato editoriale Arci
Che genere di mondo? Al via l’incontro nazionale sulle disuguaglianze
“Che genere di mondo? Sguardi differenti sfidano il capitalismo” è il titolo dell’edizione di quest’anno dell'incontro nazionale Arci che si concentrerà sulle disuguaglianze di genere
di Redazione
Si è aperto oggi a Milano, per concludersi sabato 16 marzo, la terza edizione di “eQua”, l’incontro nazionale sulle disuguaglianze promosso e organizzato dall’Arci.
“Che genere di mondo? Sguardi differenti sfidano il capitalismo” è il titolo dell’edizione di quest’anno che si concentrerà sulle disuguaglianze di genere, con approfondimenti sulle principali dimensioni che riguardano la situazione delle donne nel nostro Paese, sia in quanto protagoniste del mondo del lavoro, della cultura, del sociale, sia per portare uno sguardo diverso su molte delle emergenze sociali e culturali del momento.
Le disuguaglianze sociali continuano ad essere al centro della riflessione sull’efficacia delle politiche pubbliche all’interno di un sistema economico e sociale globale che non sembra dare risposte concrete per aumentare il benessere delle persone, soprattutto quelle più in difficoltà.
“eQua” nasce per cercare di rispondere alle emergenze drammatiche legate alle disuguaglianze e per sviluppare un ragionamento collettivo sull’attualità politica e sociale del nostro Paese, per scambiare buone prassi, per conoscere meglio le esperienze e i vissuti delle tante progettualità che contrastano le disuguaglianze e le povertà, per provare ad innovare gli strumenti del nostro agire quotidiano anche attraverso sessioni di auto-formazione.
I lavori si apriranno giovedì 14 marzo alle ore 17, presso BASE Milano, con i saluti di Giuseppe Sala (sindaco di Milano) e di Massimiliano Tarantino (Direttore della Fondazione Feltrinelli).
Poi spazio alla sessione ‘Futuro Prossimo: sfidare il capitalismo’, con gli interventi di Walter Massa (presidente nazionale Arci), Andrea Di Stefano (giornalista ed esperto di economia delle piattaforme), Patrizia Luongo (Save the Children), Valeria Negrini (Vice-presidente Fondazione Cariplo), Linnea Nelli (Ricercatrice Fondazione Feltrinelli), Misha Maslennikov (Oxfam Italia), Antonio Russo (Portavoce Alleanza contro la Povertà e vice-presidente nazionale delle ACLI).
Nelle giornate di venerdì e sabato previsti, tra gli altri, gli interventi di Donatella Albini (Medica, presidente del Centro documentazione e informazione salute di genere di Brescia), Esmeralda Rizzi (Cgil Nazionale – Ufficio politiche di genere), Costanza Agnella (Associazione Antigone), Francesco Maisto (Garante dei detenuti della Città metropolitana di Milano), Lavinia Hanay Raja (Gruppo di ricerca Ippolita), Cecilia Manzo (Docente Sociologia Economica Università Cattolica di Milano), Dario Salvetti (Collettivo di fabbrica ex-GKN).
Nelle giornate di “eQua” spazio anche a cinema e mostre. Venerdì 15 marzo, alle ore 20.30, la proiezione del film After Work (Svezia 2023) diretto da Erik Gandini. Un film con Noam Chomsky, Elon Musk, Armando Pizzoni, Elisabeth Anderson (II). Introducono i temi del film Alessandro Gandini (professore associato di sociologia culturale all’Università Statale di Milano) e Caterina Croce (Fondazione Feltrinelli) con Roberto Roversi (presidente di Ucca – Unione dei Circoli del Cinema dell’Arci).
Durante lo svolgimento di “eQua” sarà allestita la mostra ‘Con altri occhi. Un glossario visivo della cultura palestinese’, un progetto dell’Arci nazionale a cura di Librimmaginari, nell’ambito della Campagna politico culturale Con Altri occhi.
Diciotto illustrazioni di artisti provenienti da diversi paesi del Mediterraneo raccontano alcuni simboli fondamentali della cultura e della storia palestinese.
“eQua” è organizzata da Arci Nazionale, Arci Lombardia, Arci Milano. Con il sostegno della Fondazione Cariplo e del Gruppo Hera.
In collaborazione con Fondazione Feltrinelli, Forum Disuguaglianze e Diversità, Alleanza Transizioni Giuste, Medicina Democratica, Sbilanciamoci!, BASE Milano.
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