Comitato editoriale
Cercasi formatori per il progetto PLUS
Sociologia della comunicazione, Organizzazione del lavoro, Sicurezza aziendale, Tecniche di ricerca attiva del lavoro: queste le aree di competenza per formatori per il progetto per l’inclusione socio-lavorativa di 80 persone con disabilità in 16 regioni italiane. Scadenza il 16 novembre
di Redazione

Cercasi formatori per il progetto PLUS. Nei mesi scorsi il progetto per l’inclusione socio-lavorativa di 80 persone con disabilità in 16 regioni italiane è risultato il primo classificato nella graduatoria del primo bando “unico” previsto dalla riforma del Terzo settore.
PLUS, promosso dall’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, in collaborazione con Mdc e le odv Ansa Puglia e Atlantis27, offrirà formazione e opportunità di lavoro a 80 giovani fra i 18 e i 40 anni, 5 per ciascuna delle 16 regioni coinvolte. Nella prima parte del progetto i partecipanti (già individuati tramite bando) seguiranno un corso di formazione professionale della durata di 40 ore. In seguito i partecipanti saranno supportati nell’inserimento lavorativo in aziende, cooperative o enti pubblici attraverso tirocini formativi della durata di 30 ore. La seconda attività prevede la creazione di uno sportello di accoglienza e ascolto, gestito autonomamente da persone con disabilità, con l’obiettivo di fornire consulenza e assistenza all’inserimento nel mondo del lavoro: parteciperanno a questa seconda attività 32 persone selezionate tra gli 80 destinatari iniziali.
Dopo il bando per i partecipanti, ora è tempo di individuare i profili professionali che formeranno i destinatari del progetto, in quattro aree: Sociologia della comunicazione, Organizzazione del lavoro, Sicurezza aziendale, Tecniche di ricerca attiva del lavoro.
Per accedere alla selezione sono richiesti, rispettivamente, i seguenti titoli di studio: Laurea magistrale o vecchio ordinamento in Sociologia, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche indirizzo sociologico ed equipollenti per il Profilo A; Laurea magistrale o vecchio ordinamento in Giurisprudenza indirizzo aziendale, Ingegneria gestionale ed equipollenti per il Profilo B; Laurea magistrale o vecchio ordinamento in Economia e Commercio indirizzo aziendale, Ingegneria ed equipollenti per il Profilo C; Laurea magistrale o vecchio ordinamento in Giurisprudenza indirizzo aziendale, Economia e Commercio, Ingegneria gestionale ed equipollenti per il profilo D. Le sedi di realizzazione del progetto saranno dislocate in 16 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.
La domanda di ammissione al bando dovrà essere indirizzata a Movimento Difesa del Cittadino, Via Casilina 3T, Roma, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Il bando scade alle ore 12 del 16 novembre. Per ulteriori informazioni amministrazione@mdc.it o 342/8053268.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.