Bolivia, Natale speciale al Villaggio Sos di El Alto

Tito e Madison sono due bambini di 10 e 5 anni che vivono nel Villaggio Sos di El Alto. Quest’anno il loro Natale è speciale e unico: i due bambini, infatti, hanno partecipato al discorso augurale del presidente Evo Morales alla nazione. Un’esperienza indimenticabile

Tradizionalmente, l'albero di Natale, allestito davanti al palazzo del governo di La Paz, viene “acceso” dal presidente che tiene il suo discordo di Natale per il Paese. Accanto a lui però quest’anno c’erano i due bambini accolti in uno dei Villaggi Sos boliviani.
Nata nel 1968, Sos Villaggi dei Bambini in Bolivia ha 9 Villaggi Sos (El Arto, Jordan, Mallasa, Oruro, Protosi, Santa Cruz, Sucre, Tarijia, Tiquipaya) , 9 Case del Giovane Sos, 3 Scuole Sos Hermann Gmeiner, 5 Centri di Formazione Professionale Sos e 17 Centri Sociali Sos. Accoglie 1055 bambini, 463 ragazzi e aiuta 36mila persone (tra cui 25mila famiglie).

Ma come è nata questa occasione per Tito e Madison di trovarsi accanto al presidente Morales? «Tutto è iniziato con il desiderio espresso dal ministero di utilizzare i biglietti di Natale di SosVillaggi dei Bambini, per gli auguri natalizi ai Governi degli altri Paesi» dice Alfonso Lupo, direttore nazionale di Sos Villaggi dei Bambini Bolivia «Sono 2000 i biglietti d’auguri che ci sono stati richiesti. Poi la magnifica notizia: tutte le nostre Famiglie Sos e i ragazzi sono stati invitati dal presidente a parlare al Paese. È stata un’emozione grandissima!».

Un messaggio importante quello di Morales, in cui la famiglia e il lavoro dell’associazione sono stati valorizzati: «A Natale non facciamo altro che pensare al miglior regalo da fare ai nostri cari! Quello che i nostri bambini desiderano di più è poter vivere felici in una famiglia che li ami e li protegga. Sos Villaggi dei Bambini fa questo da 40 anni. Dà una famiglia ai bambini privi di cure, dà loro la possibilità di avere un futuro! Grazie!».