Comitato editoriale
Alla Corsa di Miguel ricordando Mario Atzori
L'Aisla partecipa all'evento solidale che animerà il 25 Aprile nella capitale. Per l'associazione non è solo un evento solidale, è anche ricordo del compianto amico Mario Atzori. Storico podista torinese partecipò all’edizione del 2020 col pettorale n.1, seduto sulla sua joelette, supportato da oltre 30 persone
di Redazione
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Con il mese di aprile la primavera torna padrona delle nostre giornate permettendoci di praticare sport all’aria aperta. Dopo un anno e un rinvio per l'emergenza Covid, Roma ricorda ancora la storia del maratoneta poeta argentino Miguel Sanchez con la 23° edizione de “La Corsa di Miguel”, la nota corsa cittadina romana, nata nel 2000 e divenuta simbolo di promozione di valori contro il razzismo e le sopraffazioni socio-politiche.
Una corsa nelle zone pulsanti della città eterna, con partenza alle ore 9 del 25 aprile da Lungotevere Maresciallo Diaz, con il tradizionale giro dei ponti, si concluderà all'interno dello Stadio Olimpico, sia per i partecipanti alla 10 chilometri (competitiva e non) sia per quelli della Strantirazzismo di 3 chilometri, che partirà dal Ponte della Musica, anche con centinaia di studenti dei licei romani. Passi veloci, piedi che scalpitano su ponti che regalano scorci spettacolari alla vista della città eterna.
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Qui e in apertura Mario Atzori
Resistenza, competizione, ma anche solidarietà e supporto: la manifestazione, infatti, è aperta anche a persone con disabilità o non auto-sufficienti che potranno utilizzare le joelette, le carrozzine tecnologiche sospinte da familiari e amici, e i tricicli attrezzati.
“La Corsa di Miguel”, per Aisla, non è solo un evento solidale, è anche ricordo del compianto amico Mario Atzori. Storico podista torinese e compagno di avventure, Mario partecipò all’edizione del 2020 col pettorale n.1, seduto sulla sua joelette, supportato da oltre 30 persone, un team fra colleghi e amici incontrati anche lungo la strada più dura, della malattia. Con tutti loro anche il gruppo di Aisla. Mario oggi non c’è più, ma la sua tenacia continua a correre insieme a noi per combattere la Sla. Sarà grande la mancanza di Mario in questa nuova edizione, ma il suo pettorale non verrà dato, ma sarà tenuto in sua memoria.
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Mario ha lasciato un ricordo indelebile alle migliaia di runner e diceva sempre che «i malati non devono nascondersi né vergognarsi. Dobbiamo farci vedere e sensibilizzare la gente». «Ad ogni traguardo i suoi occhi brillavano», ricorda l’avv. Paola Rizzitano (nella foto con Emiliano Scorzoni) referente di Aisla Lazio «perché nell’onda dei runners si respira affetto, unità e solidarietà. Non solo siamo felici, ma onorati di essere ancora una volta presenti alla Corsa di Miguel e questa volta con altri importanti amici che si sono uniti a no i e a tutta la comunità. Sono gli amici della Nazionale Poeti, capitanati dal mister Emiliano Scorzoni, per tutti noi un esempio di forza e capace di ricordarci la bellezza della vita e di come sia possibile affrontare le sfide se si rimane uniti. Così come Mario, anche Emiliano è un vero capitano di vita».
Le iscrizioni devono essere effettuate online sul sito lacorsadimiguel.it e si chiuderanno nella giornata di sabato 16 aprile alle ore 23.