Al via una raccolta fondi per i Centri giovanili

Intervenire prima. Prima che i ragazzi si perdano, è questa la filosofia che guida i Centri giovanili don Mazzi voluti dal fondatore di Exodus per offrire uno spazio di aggregazione giovanile attraverso sport, musica, teatro e volontariato. «La provvidenza, meglio le provvidenze che arriveranno saranno orientate tutte a potenziare queste nostre strutture presenti oltre che in Lombardia, anche in Emilia, nel Lazio, in Basilicata e in Calabria», ha detto don Antonio Mazzi. «La nostra speranza è che la banca ci dia una mano, anzi una manona per questo progetto». I centri giovanili don Mazzi, infatti, saranno i destinatario della raccolta fondi natalizia promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena che prenderà il via a metà novembre.  Per presentare l’iniziativa è stata scelta una location prestigiosa: Palazzo Marino, la sede del Comune di Milano.
“Per la solidarietà è sempre Natale”, questo il nome della campagna di raccolta fondi che sarà fatta attraverso le filiali di Banca Mps e i cui proventi saranno destinati alle onlus dei territori dove la banca è presente. Fabrizio Viola Ad di Banca Mps ha sottolineato la volontà di esprimere vicinanza al territorio (diversi i progetti, infatti, sostenuti in alcune regioni italiane), veicolo di questa solidarietà il settore alimentare con i prodotti a marchio 1472 che hanno come immagine il vino. «L’auspicio è che i nostri clienti rispondano con grande sensibilità» ha concluso Viola. Quella 2012 è la quinta raccolta fondi natalizia, nelle edizioni precedenti, dal 2008 al 2011, sono state sostenute oltre 60 associazioni con una raccolta complessiva di circa 500mila euro.

Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha sottolineato come «grazie all’unità di forze pubbliche, private e del volontariato nel raggiungere obiettivi comuni possiamo vincere sfide importanti come quella dell’aiuto ai giovani» Il  primo cittadino ha sottolineato come l’iniziativa dei Centri giovanili don Mazzi arricchisca tutta la città e dimostri, «attraverso la Fondazione Exodus e don Mazzi, che Milano è capace di parlare con tutti, di essere aperta e concreta. Don Mazzi è un maestro nell’aiutare i ragazzi ed è necessario far ricompattare i giovani con la società». A salutare l’inziativa anche il presidente del Consiglio comunale, Basilio Rizzo, che da un lato ha sottolineato l’importanza che sia una banca a guardare ai giovani in un momento in cui soprattutto la parte giovanile della società vive un momento drammatico, dall’altro ha rimarcato come il titolo della campagna “Per la solidarietà è sempre Natale” inviti a una «solidarietà che non si ferma al Natale ma sia permanente. Poi» ha concluso «nessuno meglio di don Mazzi è garanzia del buon uso dei fondi. Oggi la fiducia è poca, ma spero che la garanzia di un’istituzione aiuti la volontà dei milanesi a essere generosi con la certezza che le risorse saranno in buone mani».

Don Antonio Mazzi ha colto la palla al balzo e rivolto al sindaco di Milano ha ricordato come se è vero che dopo tre anni di lavoro Exodus ha ottenuto in comodato oneroso la Capanna dello Zio Tom, strutture al parco Lambro che sarà utilizzata per le attività di prevenzione a favore dei giovani, «questo nuovo impegno e questa nuova progettualità avranno bisogno di sostegno concreto».
In pratica? «Questa struttura ce la vogliono far pagare cara, oltre che pagare il canone dobbiamo ristrutturare e tutto solo per dodici anni. Spero di riuscire a ottenere qualcosa, chissà che anche il sindaco sia più buono a Natale», ha concluso don Antonio parlando con la stampa.