Comitato editoriale

A Firenze nasce un centro di neuroriabilitazione pediatrica

Lo aprirà in primavera la Fondazione Don Gnocchi, in collaborazione con l'ospedale pediatrico Meyer e l'Asl 10 di Firenze

di Redazione

Nella primavera 2017 il Centro IRCSS “Don Carlo Gnocchi” di Firenze aprirà un nuovo reparto di neuroriabilitazione precoce, destinato a pazienti in età pediatrica. Avrà 15 posti letto, di cui 11 di alta specializzazione e 4 di riabilitazione intensiva ospedaliera. La novità si inserisce in un progetto di collaborazione siglato con l’Azienda Ospedaliera Meyer e l’ASL 10 di Firenze: i piccoli pazienti sottoposti ad interventi di neurochirurgia presso il Meyer di Firenze (senza per questo escludere la collaborazione anche con altri reparti), appena le loro condizioni si saranno stabilizzate, verranno trasferiti presso il Centro IRCSS Don Gnocchi, per iniziare un percorso di riabilitazione intensiva. Lo scopo è quello di ridurre al massimo il ricovero in ospedale del piccolo paziente, garantendo la continuità terapeutica e preparando la famiglia all’inserimento dentro le strutture territoriali dei luoghi di provenienza, nella prospettiva di quel che viene “dopo il ricovero”. Quando parliamo della Neurochirurgia del Meyer, sono molto diverse e complesse la patologie trattate: si va dalle paralisi cerebrali infantili, all’epilessia farmaco resistente; dai disturbi del movimento, ad alcune patologie psichiatriche, come la sindrome de La Tourette o disturbi comportamentali associati a malattie metaboliche e degenerative (ad esempio Sindrome di Lesch-Nyan); dai tumori del Sistema Nervoso Centrale alle malformazioni craniche e spinali.

«Si tratta di un accordo molto importante che si inserisce dentro una serie di riconoscimenti da parte della Regione Toscana al ruolo svolto dalla Fondazione come ente di riferimento regionale nella riabilitazione. Per noi è anche il coronamento degli sforzi di questi anni finalizzati ad alzare il livello qualitativo dei servizi erogati dalla nostra struttura, come testimoniato anche dalla presenza e dall’attività del reparto di riabilitazione intensiva per pazienti con Gravi Cerebrolesioni Acquisite. In questo progetto di neuroriabilitazione precoce abbiamo fatto sintesi delle esperienze maturate in quel reparto di alta intensità con gli adulti, insieme alle altissime professionalità presenti in Fondazione nel campo della neuropsichiatria infantile: una sfida impegnativa, ma a cui sapremo rispondere con l’impegno e l’entusiasmo di sempre», ha commentato il Direttore del Presidio Centro 1 della Fondazione Don Gnocchi, Francesco Converti.

Per la Fondazione Don Gnocchi è quasi un ritorno alle origini: la presenza dell’opera di don Carlo Gnocchi a Firenze infatti nacque proprio per assistere e curare prima le bambine mutilate e ferite dagli ordigni della Seconda Guerra Mondiale e poi quelle colpite e rese invalide dalla poliomielite. Per i piccoli pazienti che necessitano di neuroriabilitazione precoce attualmente in Toscana non c’è un servizio strutturato, così i pazienti e le loro famiglie sono costretti a trasferimenti fuori Regione. D’altra parte una buona metà dei piccoli pazienti dell’Unità Operativa di Neurochirurgia del Meyer provenie da altre regioni d’Italia. Per tutti quindi sarà un notevole supporto avere un percorso riabilitativo precoce e inserito in ambiente neurochirurgico, con vantaggi non solo tecnici e organizzativi, ma anche psicologici e sociali per i piccoli pazienti e per le loro famiglie. Gli spazi del nuovo reparto saranno infatti organizzati tenendo conto delle esigenze dei famigliari, con spazi a loro dedicati e con un percorso di accompagnamento fatto anche di momenti formativi nei quali insegnare loro modalità assistenziali trasferibili a domicilio: una sorta di ponte tra la fase acuta della patologia e il ritorno nel territorio. Le camere sono pressoché pronte mentre all'esterno è in fase di realizzazione anche uno spazio giochi intitolato "Giardino Tommasino" e finanziato grazie al generoso contributo della Fondazione Tommasino Bacciotti, finalizzata a sostenere lo studio, la cura e l’assistenza dei tumori cerebrali infantili, realizzando a Firenze importanti progetti nel settore oncologico pediatrico.

In questa fase di nascita e di accompagnamento del nuovo centro è fodanmentale la collaborazione di alcuni operatori del Centro “Bignamini” della Fondazione Don Gnocchi di Falconara (Ancona) e in particolare del suo Direttore sanitario, Giuliana Poggianti: ad Ancona infatti da anni opera un’Unità Speciale per disabilità gravi in età evolutiva, con caratteristiche molto simili al nuovo reparto fiorentino.