Formazione

Come integrare i disabili europei

Disabili: dall’adattamento all’integrazione.

di Monica Salvatore

Favorire la partecipazione e l?integrazione dei disabili nella società è l?obiettivo di una recente iniziativa della Commissione europea. Si tratta di contributi riservati alle organizzazioni non governative europee senza scopo di lucro per la realizzazione di progetti annuali di scambio di informazioni sui vari aspetti della disabilità. I progetti potranno consistere nella organizzazione e nella realizzazione di attività, quali visite di studio, conferenze, seminari, corsi di formazione, scambi di conoscenze e capacità professionali che affrontino i problemi e le esigenze delle persone disabili. Per poter accedere ai finanziamenti comunitari, che non potranno coprire più del 70 per cento dei costi previsti con un massimo di 60 mila Ecu e un minimo di 20 mila per singola iniziativa, la Ong che presenta il progetto dovrà assicurarsi la collaborazione di almeno altri due partner di diversa nazionalità, che potranno essere istituti universitari, centri di studio o altre organizzazioni sociali ma non enti locali, regionali o nazionali. Le candidature vanno spedite entro il 12 giugno alla Commissione europea. I moduli vanno richiesti al Segretariato della DG V.E. 4 della Commissione europea a Bruxelles al numero di fax (00322) 2951012 e disponibili anche in Internet all?indirizzo: europa.eu.int/en/ comm/dg05/home.htm.


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