La ricerca genetica della Sla, le nuove strategie per affrontare la malattia, la riabilitazione e gli strumenti di ausilio quotidiano per i pazienti e per chi sta al loro fianco: di questo si parlerà sabato 28 aprile a Milano, durante l’appuntamento annuale che Aisla Onlus (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) dedica a pazienti e familiari per un aggiornamento sui progressi nella gestione della malattia e delle problematiche ad essa connesse. ?All’incontro interverranno alcuni esperti impegnati a livello nazionale nella ricerca e nel percorso di assistenza delle persone affette da Sla con un approfondimento del contesto normativo di riferimento. ?Ad aprire i lavori sarà il presidente nazionale di Aisla Onlus, Mario Melazzini, cui seguirà l’intervento di Claudia Caponnetto, neurologa presso il Dipartimento neuroscienze, oftalmologia e genetica dell’ospedale “S. Martino” dell’Università degli studi di Genova e presidente della Commissione medico scientifica di Aisla Onlus, che farà il punto sugli studi genetici della Sla e sulle nuove strategie terapeutiche. ?Christian Lunetta, neurologo presso il Centro Clinico Nemo di Milano ed esperto del Centro di ascolto e consulenza sulla Sla di Aisla Onlus, parlerà delle novità che riguardano la presa in carico globale dei pazienti e delle problematiche legate alle terapie sintomatiche, alla nutrizione e alla respirazione. ?I nuovi ausili disponibili per la riabilitazione saranno presentati da Riccardo Zuccarino, specialista in medicina fisica e riabilitazione presso il Centro Nemo della “Colletta” di Arenzano in provincia di Genova. Concluderà Stefania Bastianello, care giver esperta del Centro di ascolto e consulenza sulla Sla di Aisla Onlus che traccerà infine il quadro nazionale normativo ed assistenziale in cui i malati e le loro famiglie devono muoversi, tra necessità e risorse limitate.
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