Cultura

Colombia: due giornalisti uccisi in 24 ore

Le esecuzioni odierne sono le ultime di una lunga serie

di Gabriella Meroni

Due giornalisti, Guillermo Bravo Vega e Jaime Rengifo, sono stati uccisi in Colombia in meno di 24 ore, allungando la lista delle decine di operatori dell’informazione eliminati da gruppi armati clandestini. Ieri, ha reso noto la polizia, due uomini armati, giunti a bordo di una motocicletta, hanno sparato a Neiva (dipartimento di Huila) a Bravo Vega, 58 anni, mentre si trovava in casa. A nulla e’ servito il suo trasferimento in ospedale dove i medici hanno solo potuto constatarne la morte. Bravo Vega lavorava per un canale televisivo e dirigeva una rivista economica. Nessuna organizzazione ha rivendicato l’assassinio. Un commando armato e’ invece entrato in azione oggi all’alba a Maicao (dipartimento di La Guajira), attaccando Rengifo che si accingeva ad uscire da un hotel ed uccidendolo sul posto. Il 18 marzo scorso sconosciuti avevano ucciso ad Arauca un altro giornalista, Luis Alfonso Parada, dopo che ben 17 suoi colleghi avevano denunciato di aver subito minacce di morte. Gruppi armati paramilitari e guerriglieri hanno minacciato rappresentanti della stampa ad Arauca e hanno obbligato molti ad andarsene dalla citta’.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA