Colombia, convegno su tragedia dimenticata

Una guerra civile interminabile, 40.000 morti ogni anno, 300.000 persone scomparse, un sequestro ogni tre ore, 288.000 desplazados (sfollati) nel corso del 2000, quasi due milioni dal 1985 al 1999: la Colombia è un paese straziato dalla violenza, ma il suo dramma è na-scosto, ignorato dai media e dalle istituzioni. Il forum internazionale che si terrà a Treviso il 6 e7 ottobre (presso Casa dei Carraresi la prima giornata ? nell?auditorium del collegio Pio X la seconda) vuole richiamare l?attenzione dell?opinione pubblica sul paese sudamericano, sulle violenze che opprimono la popolazione, ma anche sui fermenti di pace che attraversano la società civile. E saranno proprio gli esponenti della società civile colombiana i principali protagonisti del forum: da Alfonso Molano Bravo (sociologo e giornalista, attualmente esule a causa delle minacce di morte delle formazioni paramilitari) a Monica Godoy (dirigente nazionale del Movimiento de los Niños por la Paz e portavoce delle istanze della gioventù colombiana); da Gloria Cuartas (responsabile di progetti Unicef e Unesco, ma soprattutto simbolica figura di donna sindaco in zona di scontri armati) a Javier Sanchez e Jeronimo Perez (che porteranno l?esperienza delle Comunidad de paz: altrettanto ferme nel rifiutare ogni forma di violenza e nel rivendicare i propri diritti sulle terre d?origine). Ed ancora, sulla questione dei diritti umani e della tutela legale, Jairo Agudelo (coordinatore del forum su Giustizia internazionale e diritti umani dell?università di Pavia) e Mireya Zuñega (avvocatessa). Sullo stesso tema offriranno il loro contributo Peter Drury (esponente del segretariato internazionale di Amnesty International) e Salvatore Senese (della Fondazione Lelio Basso). Completano il quadro dei partecipanti padre Sante Cervellin (che affronterà il problema degli sfollati), il senatore Franco Danieli (vicepresidente della Commissione Esteri e già Sottosegretario con delega alla Colombia), Gianni Tamino (sulla questione ambientale: la terra, risorsa non rinnovabile) e Giuseppe De Marzo (che esporrà il caso degli U?wa). Il forum rappresenta il movimento culminante di Colombiavive: un progetto di sensibiliz-zazione sulle vicende colombiane nato da una sollecitazione della Fondazione Lelio Basso e promosso con passione da un gruppo di Comuni e di associazioni. Collegato alla 4° As-semblea dell?Onu dei Popoli organizzata a Perugia dalla Tavola della Pace, l?appuntamento trevigiano propone un confronto tra soggetti pubblici e privati impegnati nella cooperazione e le richieste pressanti che la società civile colombiana rivolge alle isti-tuzioni internazionali.