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Collocamento: no del Prc ai privati

Cosa succede in Liguria?

di Alba Arcuri

Regione Liguria. Disegno di legge sulla Disciplina dei servizi per l?impiego e della loro integrazione con le politiche formative del lavoro. 29 giugno 1998.
Si è aperto con un no di Rifondazione comunista il dibattito relativo al disegno di legge sulla Disciplina dei servizi per l?impiego e della loro integrazione con le politiche formative del lavoro, messo a punto dalla Giunta regionale ligure. La normativa, in applicazione della legge nazionale sulla struttura dei nuovi uffici di collocamento, dà delega in questo settore alle Provincie e prevede la partecipazione dei privati alla gestione delle agenzie dell?impiego. Secondo il segretario regionale di Rifondazione, Marco Nesci, le nuove disposizioni, aumenterebbero la precarizzazione del lavoro e favorirebbero la concentrazione di potere nelle mani della Giunta regionale. In questo senso il Prc ha chiesto un confronto aperto con la maggioranza dell?Ulivo e ha elaborato una serie di emendamenti che, se approvati, andrebbero a incidere fortemente sulla nuova normativa. Primo fra tutti la chiusura ai privati delle agenzie per l?impiego e una diversa gestione degli uffici di collocamento.

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