Sostenibilità
Coldiretti: il prezzo della pasta cresce da Sud a Nord
Tutto dipende dai rincari che si verificano nel percorso che porta gli alimenti dal campo alla tavola
di Redazione
Il prezzo medio della pasta cresce del 50 per cento tra Palermo (0.98 euro/chilo) e Milano (1,50 euro/chilo) mostrando un forte variabilità nelle diverse città con valori che variano tra gli 1,29 euro al chilo a Roma, 1,24 euro al chilo a Bologna e 1,10 a Napoli.
E? quanto emerge da una analisi della Coldiretti, sulla base dei dati dell?Osservatorio prezzi del Governo, dalla quale si evidenzia che i forti rincari non dipendono in misura rilevante dall’andamento del prezzo del grano che è uguale su tutto il territorio perché fissato su valori internazionali. Si tratta di una evidente dimostrazione che – sottolinea la Coldiretti – eventuali variazioni dei prezzi alla produzione agricola hanno effetti molto limitati sui prezzi al consumo che dipendono dai rincari che si verificano nel percorso che porta gli alimenti dal campo alla tavola a causa delle filiere inefficienti che perdono valore e sulle quali occorre intervenire con le necessarie ristrutturazioni. L?aumento dei prezzi stimato dall?Istat a Novembre pari al 7,7 per cento sta determinando – conclude la Coldiretti – preoccupanti effetti sui consumi con gli acquisti familiari di pasta di semola che sono diminuiti del 4,3 per cento nei primi nove mesi dell?anno.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.