Economia

Coldiretti: da domani al via i voucher per la vendemmia

Ogni buono ha un valore nominale di 10 euro

di Redazione

Con la scadenza del 19 agosto prevista dalla circolare dell’Inps parte per la prima volta in Italia la raccolta dell’uva attraverso voucher che rappresentano la vera novità per la vendemmia 2008 voluta dalla Coldiretti per ridurre la burocrazia per le imprese agricole e dare una possibilità di integrazione del reddito a studenti e pensionati di fronte al caro vita. È quanto afferma la Coldiretti che è già in possesso del prezioso nuovo strumento di pagamento che le imprese agricole possono  ritirare presso le sedi dell’organizzazione agricola o presso l’Inps in blocchetti, cartacei o telematici, da distribuire a seconda al lavoro effettuato.
La vendemmia appena iniziata si preannuncia di buona qualità e leggermente piu’ consistente di qualche punto percentuale rispetto ai 44 milioni di ettolitri del 2007, ma particolarmente significative sono le innovazioni normative introdotte per la raccolta che vanno incontro alle proposte avanzate da Coldiretti in materia di trasparenza e legalità oltre ad offrire nuove opportunità di reddito a categorie particolarmente deboli senza per questo destrutturare il mercato del lavoro agricolo.
Ogni buono (o voucher) ha – spiega la Coldiretti  – un valore nominale di 10 euro (7,5 euro al netto), comprensivo del costo dell’assicurazione e sarà utilizzato per le retribuzioni. I datori di lavoro consegneranno, per le prestazioni effettuate, il voucher a studenti e pensionati che potranno quindi ritirare il denaro presentandolo agli uffici postali.
In questo modo si garantiscono tutele assicurative e previdenziali – sottolinea Coldiretti – a tutti quei lavoratori occasionali, come appunto studenti e pensionati, che trovano nella vendemmia un’opportunità di guadagnare qualcosa per integrare il proprio reddito, evitando la piaga del lavoro nero. Allo stesso tempo, il sistema dei voucher – sostiene la Coldiretti – porta una semplificazione degli adempimenti burocratici a carico delle imprese agricole, facilitando anche la lotta al lavoro illegale.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA