Codacons: pronta la denuncia per procurato allarme

“Il Codacons, che sullo spreco di soldi pubblici e privati per l’influenza dello scorso anno ha fatto un esposto alla Corte dei Conti ed ha iniziato una class action, annuncia fin d’ora di essere pronto a denunciare per procurato allarme chiunque, medici, politici o presunti esperti, pur di fare un lauto regalo alle case farmaceutiche, annunci disastri, pandemie e similari”. Lo afferma in una nota l’associazione per la tutela dei consumatori. “Dopo aver allarmato inutilmente mezzo mondo rispetto a un’influenza che sembrava dover fare una strage di esseri umani – sottolinea il Codacons – ecco che, con gran ritardo, finalmente l’Oms si è accorta che l’influenza H1N1 è finita. Così l’allerta passa direttamente dal livello 6, il più alto, a post pandemica. Nel frattempo, il ministro alla Salute Ferruccio Fazio ha già emanato la circolare per la profilassi d’autunno contro l’influenza stagionale, annunciando che la campagna partirà ad ottobre”. L’associazione di consumatori ricorda che “lo scorso anno, a fine novembre, il picco influenzale era già stato raggiunto non solo in Italia, ma addirittura in Europa. Milioni le dosi di vaccino distribuite e poi non utilizzate, con spreco di soldi non indifferente. Secondo il direttore generale dell’Oms, Margaret Chan, i vaccini stoccati sarebbero ancora validi e andrebbero usati soprattutto per le categorie a rischio, visto che il virus sarà in circolazione ancora per diversi anni. Peccato che i vaccini fabbricati in Italia scadessero a luglio 2010”.