Volontariato

Coclusa la settimana della Cittadinanza attiva

Ecco ciò che resta

di Redazione

?Fare i cittadini è il modo migliore di esserlo?: non uno slogan, ma il senso stesso della II Settimana della cittadinanza attiva, promossa da Cittadinanzattiva, che si è svolta a Roma dall?11 al 16 giugno scorsi, presso l?SGM Conference, in via Portuense 741. La Settimana della cittadinanza attiva rappresenta, dalla sua prima edizione, attraverso i numerosi eventi, i momenti di animazione e di riflessione, gli appuntamenti nei quali si articola, un?occasione di bilanci su quanto è stato realizzato dalla cittadinanza attiva nel corso dell?intero anno e di definizione degli obiettivi per il futuro. Quest?anno la Settimana si è sviluppata in sei giornate, ciascuna articolata in un evento principale, che si è tenuto nella mattina, e in convegni, seminari e workshop che si sono svolti nel pomeriggio. L?11 giugno, dopo la cerimonia d?inaugurazione, si è svolta la Giornata nazionale del diritto alla sicurezza, con la presentazione del primo Promemoria sulla sicurezza in Italia. Criminalità e servizi sanitari sono i principali buchi neri della sicurezza in Italia: per numero di vittime e di morti e per le preoccupazioni che suscitano nei cittadini comuni. Questo il primo risultato che emerge dal Promemoria. Seguono, in questa speciale classifica, i rifiuti (si pensi al caso Campania che è esploso nell?inverno scorso). Subito dopo, appaiati, rischi sul luogo di lavoro e rischi civili. Ma un nuovo ?spettro? si aggira per l?Italia: l?elettrosmog? Il 12 giugno si è svolta, per la prima volta, la Giornata dei diritti degli studenti, anche con l?obiettivo di favorire la crescita di una dimensione giovanile all?interno del movimento di Cittadinanzattiva. Sono stati resi noti i risultati di un?inchiesta condotta dai giovani nelle scuole superiori italiane, sul grado di conoscenza e di attuazione dello Statuto dei diritti delle studentesse e degli studenti. Nella seconda parte della mattinata si è poi parlato di università, dei suoi problemi, delle sue prospettive. Nel corso della Giornata è stata presentata una sintesi dal titolo Giovani, diritti, Europa e sono stati assunti alcuni impegni, tra i quali quello di allargare alle tematiche di interesse dei giovani (salute, scuola, università) l?area di competenza del servizio Pit, quello di continuare e approfondire l?inchiesta su scuole e università, quello di realizzare un forum permanente sulla questione giovanile. È stata poi la volta, il 13 giugno, dell?analisi dello stato dei servizi di pubblica utilità, con l?illustrazione del secondo rapporto sui diritti dei cittadini in tale settore, dal titolo Liberalizzazione dei servizi e impegno civico. Il rapporto è stato realizzato sulla base dei dati raccolti da Pit Servizi, il Progetto integrato di tutela dei diritti nel campo dei servizi di pubblica utilità, promosso nel 1999 dai Procuratori di Cittadinanzattiva, con l?obiettivo di fornire informazioni, assistenza e intervento ai cittadini che gli si rivolgono. Questi in sintesi i risultati emersi dal rapporto. Trasporti fanalino di coda dei servizi di pubblica utilità in Italia, nonostante qualche segnale di ripresa. Male anche la Pubblica amministrazione e le telecomunicazioni. Si salvano le Poste, al centro di un poderoso processo di ammodernamento. Il 14 giugno si è celebrata la Giornata nazionale della giustizia – animata da ?Giustizia per i diritti?, la rete di operatori del sistema giustizia di Cittadinanzattiva – con particolare attenzione al tema delle vittime dei reati. Momento più importante della giornata è stata la proclamazione della Carta dei diritti del cittadino nella giustizia, che si è svolta con la partecipazione di Andrea Purgatori, giornalista noto per il suo contributo alla verità sulla strage di Ustica. Questi i diritti del cittadino che la Carta proclama e di cui chiede la tutela: il diritto all?informazione, il diritto al rispetto, il diritto all?accesso, il diritto a strutture adeguate, il diritto alla partecipazione, il diritto a un processo celere, il diritto alla qualità. Il 15 si è celebrata la Giornata nazionale dei diritti del malato, che, da oltre vent?anni, è il luogo privilegiato di incontro di tutti gli attori della sanità nel nostro paese, chiamati a confrontarsi su temi particolarmente problematici per i cittadini. Un appuntamento fisso, voluto dal Tribunale per i diritti del malato, che ha visto la presentazione del rapporto annuale Pit Salute. Questo mette a disposizione dati e informazioni sul funzionamento del sistema sanitario, derivanti dall?attività di tutela dei diritti dei malati. Un territorio sempre più differenziato per l?accessibilità, la qualità, la sicurezza e il tipo di servizi offerti in campo sanitario: è la ?fotografia? della sanità italiana sviluppata dalla relazione Pit Salute 2001. La Settimana si è conclusa il 16 giugno con la Giornata nazionale della cittadinanza attiva, che ha visto l?assegnazione per il secondo anno consecutivo del premio ?Imputati per eccesso di cittadinanza?, al fine di dare un riconoscimento pubblico a cittadini puniti per aver svolto funzioni di interesse generale. Quest?anno il premio è toccato a Valeria Toccu, una studentessa sassarese che ha ricevuto sul registro di classe una nota della preside per aver svolto nell?ambito della sua scuola un monitoraggio sulla diffusione dello Statuto dei diritti delle studentesse e degli studenti. È seguito all?assegnazione del premio un momento di sintesi dei risultati ottenuti dalla cittadinanza attiva nel corso di quest?ultimo anno. Quindi, una serie di testimonianze di cittadini attivi impegnati in vari settori, per varie circostanze e con varie motivazioni. La Giornata si è conclusa con la presentazione di alcuni impegni che Cittadinanzattiva ha assunto per il futuro: quello di eliminare le barriere architettoniche dai Tribunali civili di Vicenza e Parma; quello di promuovere il referendum confermativo della revisione del titolo V della Costituzione; quello di inviare all?Autorità garante della privacy una lettera aperta in riferimento a un suo parere sui cartellini identificativi degli operatori dei servizi di pubblica utilità. I pomeriggi sono stati destinati a seminari e workshop su temi specifici. Questi i seminari: ?Cittadinanza europea e governance comunitaria: l?occasione della riforma dell?Unione?; ?Educare alla cittadinanza: nuovi soggetti e nuovi percorsi nell?educazione civica?; ?Stare bene spendendo meno?, sui farmaci generici; ?l?Euro? Un gioco da ragazzi?; ?Un consenso davvero informato!?, sull?umanizzazione della chirurgia e il consenso informato. Tra i workshop, ?La scuola come barriera: i giovani e il disagio? e ?Partecipazione civica e tutela dei diritti a scuola?; ?Strumenti di tutela giudiziaria per le fasce meno abbienti?; ?Il fenomeno del mobbing?; ?Legittimazione passiva delle Asl?; ?Assicurazioni e danno biologico?; ?Il minore nella crisi della coppia?; ?Salute in carcere?; ?Appalti e partecipazione civica?; ?Il punto sulla legge 210 in materia di trasfusioni infette?; ?La salute mentale?; il workshop, a cura del Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici, sulla riforma dell?assistenza. Per saperne di più, per leggere i rapporti presentati nel corso delle varie Giornate, per richiedere pubblicazioni e documenti, visita il sito di Cittadinanzattiva www.cittadinanzattiva.it o invia un messaggio a mail@cittadinanzattiva.it


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