Coalizione contro la povertà: un milione di “white band”

PADOVA – Un milione di ‘White band’, simbolo della lotta alla poverta’, da legare al polso sono disponibili per i cittadini italiani che vogliono denunciare al governo le disuguaglianze del pianeta. Le prime fasce, che riportano la scritta in rosso ‘Stop alla poverta’ ‘, sono state distribuite a Civitas, la fiera del non profit da dove parte la campagna italiana per la lotta alla poverta’ nell’ambito della mobilitazione mondiale. Alla campagna aderisce anche la Cisl il cui leader Savino Pezzotta, che gia’ indossa la fascia da una settimana, si e’ soffermato questa mattina a parlare con i promotori dell’ iniziativa. ”Creare condizioni di lavoro dignitose per tutti e assicurare l’istruzione primaria ai bambini dell’intero pianeta þ ha detto Pezzotta – sono i nostri impegni principali nella lotta alla poverta’ e per il raggiungimento degli obiettivi del Millennio”. La campagna contro la poverta’ prevede alcune giornate di mobilitazione per il 2005: il 21/28 maggio a Roma e’ in programma ‘ItaliAfrica’; il primo luglio si terra’ in tutto il mondo la prima giornata contro la poverta’ alla vigilia del G8 di Gleneagles, in Scozia. Per ultimo, la marcia Perugina-Assisi della pace prevista l’11 settembre alla vigilia, questa volta, del vertice dell’ Onu sullo stato del raggiungimento degli obiettivi del millennio. ”Sappiamo þ ha detto Flavio Lotti, della Tavola della pace che fa parte della coalizione italiana contro la poverta’ þ di essere la prima generazione in grado di sconfiggere la poverta’ e non possiamo permettere ai nostri governi di mancare la promessa di raggiungere gli otto obiettivi del millennio. Sollecitiamo i cittadini italiani þ ha aggiunto þ a mettere la fascia durante le manifestazioni per denunciare le ingiustizie e sollecitare interventi, un modo della societa’ civile per partecipare alla campagna mondiale”. Lotti ha sottolineato ”l’ Italia su questi temi e’ avara e sorda. Avara perche’,in termini di aiuti economici, e’ all’ultimo posto fra i paesi sviluppati e sorda perche’ c’e’ una societa’ civile, ampia, che chiede di cambiare politica”. Critiche alla politica del governo italiano sono venute anche da Cumi Naidoo, coordinatore mondiale contro la poverta’, presente all’incontro stampa. A suo avviso,”gli impegni assunti dai governi sono costantemente mancati e il governo italiano e’ il piu’ colpevole fra i paesi industrializzati perche’ e’ quello che dedica meno risorse per la cooperazione”. Il milione di fasce ‘White Band’ e’ prodotto dal Comune di Prato. Della coalizione italiana contro la poverta’ fanno fra gli altri parte le Acli, Associazione delle Ong italiane, la Cisl, la Cgil, Cittadinanzattiva, Coordinamento degli enti locali per la pace e i diritti umani, Legambiente, Unicef Italia, Wwf.