Non profit

Clochard, Furlan: «Ricovero coatto in casi estremi»

La proposta del fondatore dei City Angels dopo il secondo senzatetto morto per assideramento a Milano

di Redazione

Dopo che un secondo senzatetto, un secondo immigrato, è morto in una notte di gelo a Milano, Mario Furlan, che 16 anni fa ha fondato i City Angels, avanza una duplice proposta. La prima: introdurre il ricovero coatto in centri d’accoglienza per i clochard incapaci di intendere e di volere: «Se qualcuno chiede di restare sulla strada in queste condizioni atmosferiche dev’essere libero di farlo; ma se la persona non è in grado di ragionare a causa del consumo di alcool o droga, o è malata di mente, dev’essere possibile ricoverare questa persona in modo forzato, con un trattamento sanitario obbligatorio. La libertà dell’individuo va rispettata, ma dev’essere formulata in condizioni di lucidità mentale. Ci è più volte capitato di forzare la mano con alcuni clochard ubriachi, e poi ci hanno ringraziato per averli forse salvati da morte per assideramento. Tanto più che quando si è ubriachi si prova il freddo in misura minore, quindi ci si espone a maggiori rischi. E almeno un terzo dei clochard sulla strada in questi giorni, e che rifiutano il ricovero, è abitualmente in preda all’ubriachezza»
Furlan aggiunge che «è importante rassicurare i senzatetto clandestini sul fatto che possono accedere senza timore ai ricoveri; molti temono di essere identificati ed espulsi dall’Italia. Cosa che a Milano per fortuna non avviene, tantomeno in questi giorni di emergenza freddo, ma parecchi di loro non ne sono a conoscenza».

Il fondatore dei City Angels ringrazia i milanesi – oltre 600 – che da lunedì scorso, in seguito all’appello lanciato dai City Angels, hanno portato nella sede dell’associazione in via Teodosio 85 sacchi a pelo, coperte e cappotti per uomo, e invita a continuare a portarne: «In queste occasioni – dice – Milano dimostra di avere davvero il cuore in mano e di essere una città solidale».
Mario Furlan invita i milanesi a partecipare alla festa di Natale, organizzata dai City Angels per i clochard della Stazione Centrale, venerdì 24 dicembre alle 14 in piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale: «Portate un dono, per esempio un panettone, per un senzatetto e dateglielo direttamente, vivrete meglio lo spirito del Natale».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.