Formazione

Civitas2006: un bilancio

''Civitas'', il salone dell'economia sociale ha chiuso con oltre 50mila visitatori e 100 convegni in tre giorni

di Redazione

Un bilancio positivo per il coordinatore, Antonio Sambo, secondo il quale l’edizione di quest’anno ha dimostrato che ”i contenuti sono piu’ importanti delle passerelle”. Oltre 100 appuntamenti culturali, piu’ di 600 realta’ in esposizione (con una crescita significativa da parte dei sindacati, delle istituzioni e degli organismi di rappresentanza internazionale) hanno riconfermato Civitas come piazza delle grandi idee per il bene comune. ”Ancora una volta – commenta Sambo – Civitas dimostra che i contenuti sono piu’ importanti delle passerelle. Le aspettative sono state superate: aumenta la capacita’ da parte del sociale di proporre originalita’ e creativita’ anche dentro le semplici pareti di uno stand. Inoltre, i tanti appuntamenti culturali hanno visto una massiccia presenza, anche la domenica mattina, di un pubblico attento e sensibile alle tematiche trattate”. Ma la vera sorpresa sono state loro: le nuove generazioni, i giovani che hanno invaso la fiera in tutti e tre i giorni, come sabato 6 maggio all’incontro ‘Giovani per la legalita” (oltre 600 giovani) e sabato sera quando alla festa brasiliana, dove si attendevano poche centinaia di persone, se ne sono presentate quasi un migliaio. ”Le GenerAzioni di Civitas 2006 – conclude Sambo – hanno saputo cogliere le esigenze di autenticita’ dei giovani. Dall’evento di quest’anno parte un forte messaggio: la partecipazione non fa paura ai giovani che nel sociale trovano spazio per la creativita’ piu’ positiva. Quella che costruisce solidarieta’ a servizio della comunita”’


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