Civitas: Giovanardi, spot per servizio civile

“Il servizio civile nazionale cambia la tua vita, ma anche la vita degli altri”: avrà questo slogan la campagna di comunicazione sul servizio civile civile nazionale che partirà martedì 7 maggio sui principali media nazionali. Lo ha detto oggi a Civitas, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi, che ha la delega del governo in materia. “Si tratta di una scommessa: convincere 9 mila ragazze (perché i maschi lo fanno ancora in alternativa alla leva, ndr.) a dare un anno della loro vita per il Paese”. Per far questo, ha aggiunto, “bisogna evitare che i nostri giovani finiscano a fare fotocopie in qualche ufficio comunale”. La legge 64/2001, ha spiegato il ministro, conta su uno stanziamento di circa 115 milioni di euro e bandirà, di anno in anno, un numro crescente di posti, “per arrivare ai 60-70mila” quando, per effetto della fine della leva obbligatoria previsto per il 2007, non ci sarà piu’ questo tipo di reclutamento. Il ministro Giovanardi ha ipotizzato, per il futuro, che il servizio civile “assuma compiti nel campo delle tutela ambientale e delle protezione civile”, mentre per chi svolgerà il servizio volontario nei Vigili del Fuoco o nel Corpo forestale dello Stato, “ci saranno posti riservati nei concorsi pubblici in qui corpi”. Secondo il ministro, “il valore civile del servizio sta anche nella possibilità per tanti giovani di avvicinarsi al volontariato e alle associazioni”. Parlando del servizio civile all’Estero, il ministro ha annunciato che partiranno nei prossimi giorni progetti per inviare alcuni giovani in Uganda con l’Accademia dei Lincei impegnata in alcuni ospedali dove si fa lotta all’Aids. Altro personale in servizio civile, andrà invece in Argentina “per assistere, negli ospedali, gli anziani di origine italiana in particolare stato di necessità.