Welfare

Civitas: a Civitas annunciato sciopero per diritto al lavoro dei disabili

I disabili scenderanno in piazza a Padova, il 29 maggio prossimo, in una grande manifestazione nazionale contro l'attuazione dell'art. 14 del decreto legislativo 276 del 2003.

di Redazione

I disabili scenderanno in piazza a Padova, il 29 maggio prossimo, in una grande manifestazione nazionale contro l’attuazione dell’art. 14 del decreto legislativo 276 del 2003. Lo hanno annunciato oggi, nell’ambito di Civitas, esponenti di Cgil, Fand (Federazione nazionale associazioni disabili), Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro), con adesione della Fish (Federazione italiana superamento handicap). Contestata e’ la ”Convenzione quadro per l’inserimento di lavoratori disabili e svantaggiati nelle cooperative sociali”, approvata a maggioranza dalla Commissione provinciale per l’impiego di Padova, con il voto contrario – e’ stato reso noto – delle organizzazioni che promuovono la manifestazione di protesta. ”La convenzione e’ il primo caso di accordo per l’applicazione dell’art.14, che, assieme ai disabili, noi giudichiamo fortemente negativo, in quanto – ha affermato Salvatore Livorno, della Cgil di Padova – non garantisce la stabilita’ occupazionale e, per le aziende sotto i 35 dipendenti, viene completamente cancellato il collocamento obbligatorio dei disabili”. Fand e Fish, ha ricordato, assieme raccolgono il 99% delle associazioni dei disabili. ”Perche’ – chiedono le associazioni dei disabili – se il documento e’ solo una ipotesi di lavoro che dovra’ essere approvata dalla Regione, lo si e’ fatto passare a maggioranza senza recepire le proposte della Cgil e delle associazioni dei disabili? Il lavoro non e’ un handicap”. ”La convenzione approvata a Padova e’ fortemente penalizzante per il diritto all’inserimento lavorativo dei disabili – ha precisato il sindacalista – perche’ prevede, per le aziende fino a 35 dipendenti che in base alla legge 68/99 hanno l’obbligo di assumere direttamente 1 disabile, l’avvio in cooperativa di quell’unico disabile”. ”In questo modo – ha proseguito – viene notevolmente ridimensionato il collocamento obbligatorio. Difatti, per effetto di tale intesa, si svuota la Legge 68/99, che ha riformato il vecchio collocamento obbligatorio”. La manifestazione, e’ stato inoltre annunciato nel corso di una conferenza stampa svoltasi nell’ambito di Civitas, sara’ preceduta da una serie di iniziative. In programma, presidi in tutta la provincia di Padova e altri momenti di sensibilizzazione, a partire dal prossimo incontro fieristico sul lavoro, il Job Meeting del 6 e 7 maggio prossimi. Oggi, frattanto, nell’ambito di Civitas sono stati eseguiti volantinaggi informativi. In corso anche la ricerca di adesioni di intellettuali ed esponenti della cultura.


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